PER LA MENS SANA É GIÀ TEMPO DI PROGRAMMARE IL FUTURO

News inserita il 24-04-2017 - Mens sana Basket

Lo sponsor Soundreef garantisce finalmente stabilità, ma all'orizzonte si profilano ulteriori ingressi ed investimenti

Non succedeva da 21 anni di rimanere alla finestra e guardare gli altri che disputano la post season. Il dato, che è puramente statistico (spulciando gli archivi, l’ultima Mens Sana rimasta fuori da un playoff fu nel campionato 1995/96 l’allora Cx Orologi allenata da Cesare Pancotto, quella del povero Sherron Mills tanto per intendersi), rende più lunghe del solito le “ferie” dei tifosi biancoverdi ma non attenua gli effetti dell’ultima, intensa settimana della stagione appena conclusa.

Ufficializzato il main sponsor dopo almeno un paio di mesi di “giravolte” che, forse, saranno spiegate dagli scenari futuri in seno alla società (ciò che conta, oggi, è aver messo nel cassetto l’accordo con Soundreef e poter lavorare sulla prossima stagione finalmente senza patemi d’animo) e riaperta la partita che la Fip aveva giocato a porte chiuse, o quasi, sulla revoca dei titoli 2012 e 2013, l’ambiente Mens Sana si è di colpo rianimato dall’apatia che lentamente stava prendendo corpo addirittura nel proverbiale “zoccolo duro”, i millesettecento/duemila che non mancano mai, indipendentemente che il menù preveda il cacciucco in trattoria a Piombino o l’happy hour in sala vip contro il Panathinaikos.

D’ora in poi si parla di futuro, possibilmente con una maggiore, e migliore, presenza comunicativa da parte di chi gestirà il club, il cui assetto è destinato a cambiare. L’ingresso di capitali ridisegnerà le percentuali degli attuali soci di minoranza (terminata l’emergenza che ne aveva alimentato nascita e sviluppo, IotifoMensSana è destinata a scendere ben al di sotto dell’attuale 20% di quote, altrettanto faranno Polisportiva e Danilo Bono), quanto al 52% del Consorzio difficilmente si può pensare di gravare ulteriormente sui quei membri, encomiabili, che a dispetto di una mancata espansione dell’intera struttura hanno comunque investito oltre 400 mila euro e trovato la chiave giusta (Mediabridge, intermediario romano entrato in scena ad inizio 2017) per aprire la porta della sponsorizzazione Soundreef.

Arriveranno insomma nuovi soci, quali, quanti e quando lo si dovrebbe scoprire in tempi relativamente brevi, e da quel momento si metteranno nero su bianco sia i programmi della nuova Mens Sana, sia gli uomini che lavoreranno (sul campo, ma anche fuori) per portarli avanti.

Matteo Tasso

foto tratta dal profilo fb di Mens Sana Basket 1871

 

 

 

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