SABIA PRENDE PER MANO LA MENS SANA: VITTORIA DOPO UN SUPPLEMENTARE A PRATO

News inserita il 28-03-2024 - Mens sana Basket

Note di Siena corsara (94-103) sul parquet della Sibe. Decisivi gli 8 punti realizzati nel prolungamento dal centro biancoverde 

SIBE PRATO-NOTE DI SIENA MENS SANA 94-103 dts (18-25; 44-43; 54-64; 81-81) 

PRATO: Manfredini 9, Geromin 3, Sangermano ne, Artioli 11, Magni 4, Staino ne, Berni 9, Casella 20, Salvadori 25, Torrini ne, Forti 13, Settesoldi ne. All: Pinelli.

MENS SANA: Brambilla, Pannini 13, Iozzi 17, Giorgi ne, Marrucci 6, Puccioni 17, Sabia 17, Cucini 4, Prosek 12, Tognazzi 17. All: Betti.

ARBITRI: Natucci (Lu) e Russo (Fi)

Gli 8 punti messi a segno nell’overtime da un monumentale Alessio Sabia lanciano Note di Siena alla vittoria sul campo di Prato.

Mens Sana ancora corsara (94-103) sul percorso di una poule che vede i biancoverdi accarezzare l’opportunità di partire col fattore campo favorevole nei playoff, quei playoff dai quali il pronosticatissimo roster Sibe è virtualmente fuori, mandato ko per la quinta volta su sei partite disputate. Lo sprint finale del centro senese scrive la parola fine su un confronto sempre tenuto in pugno dagli ospiti, arrivati anche a +15 nel quarto periodo eppure mai in grado di dare la mazzata decisiva a una sfida sorretta dai canestri di un ritrovato Puccioni (cinque triple per l’esterno) e e da una prova che è comunque di squadra: dice tutto il tabellino offensivo dei verdi di Betti, nel quale il numero ricorrente è il 17, score raggiunto da Sabia e Puccioni, appunto, ma pure da Iozzi e Tognazzi, con in aggiunta la doppia cifra di Pannini e Prosek.  

Ottimo avvio Note di Siena, con Puccioni che insacca due volte dalla lunga fissando il 2-13 biancoverde dopo 3’. Si spinge fino sul +14 il quintetto di Betti, ben orchestrato da Pannini e sorretto dalle conclusioni vincenti di Tognazzi a fronte di una sarabanda di errori, anche banali, di marca pratese: un contatto sotto canestro con Salvadori toglie momentaneamente dalla partita Prosek, mentre Manfredini sembra aver trovato la chiave di volta per muovere il punteggio dei suoi, con Sibe che rientra 21-25 sui possessi che segnano la ripartenza dopo il primo stop.

Artioli diventa un fattore sotto canestro e nonostante Iozzi risponda dall’arco, per la panchina Mens Sana è il momento di chiedere sospensione e registrare una difesa battuta spesso dalla velocità dei piccoli di casa. Il blackout senese è prolungato e Berni trova il pareggio (34-34) dopo un parziale di 7 a 0 che scalda le mani ai pochi sostenitori della squadra di Pinelli: Salvadori dalla lunetta fra mettere il naso avanti ai suoi, poi arriva, sospirata, la terza tripla di Puccioni a riempire il serbatoio di viale Sclavo (37-41 al 17’) in un secondo periodo comunque poco brillante su entrambi i lati, chiuso da Casella col punto del nuovo sorpasso Sibe.

La sveglia di Prosek riporta avanti Note di Siena nei primi giri di lancette della ripresa. È una metamorfosi pazzesca quella degli ospiti: nei primi 7’ dopo l’intervallo la retina di Prato brucia per le triple mandate a bersaglio da Iozzi (due) e Pannini, con il tabellone della Toscanini che dice 51 a 62 Mens Sana alzando i decibel del sottofondo creato dalla tifoseria biancoverde. Ciò che è completamente cambiato dal rientro dagli spogliatoi è principalmente il linguaggio difensivo parlato dai cinque di Betti: Prato nel terzo quarto si ferma infatti a soli 10 punti messi a segno, dovendo richiamare in fretta e furia Berni e Artioli per affrontare con maggiori certezze la volata finale.

Volata che però si innesca con l’ennesimo ciuff pesante, è il quarto, di Puccioni, massimo margine (54-69) della serata per Note di Siena. Tognazzi e ancora Puccioni appoggiano a canestro due attacchi importantissimi che tengono avanti (63-74) la Mens Sana a 4’30” dalla sirena nonostante l’uscita per raggiunto limite di falli di Prosek. Sibe allunga la difesa a tutto campo nel tentativo di risalire la china, sorretta dalle triple di Forti e Salvadori che valgono il rientro (74-78) a 1’26”. Note di Siena non riesce a rimettere palla in campo e ancora una volta Salvadori accorcia, addirittura sul -2: fallito il potenziale +6 con un’infrazione di 24”, i biancoverdi lasciano a -9” il canestro del supplementare (81-81) a Forti.

Nel prolungamento Mens Sana che scappa nuovamente (86-91) con Sabia e resiste al ritorno di Casella e Salvadori grazie ai tiri liberi di Pannini. Non tremano neppure le mani di Marrucci, dalla lunetta (4 su 4 per l’ala labronica nell’ultimo minuto), Note di Siena finalmente festeggia la grande impresa.

 

 

 

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