Biancoverdi sconfitti sul filo di lana in trasferta nel terzo atto della semifinale. Mercoledì gara-4, ancora in terra labronica
TOSCANA GARDEN-NOTE DI SIENA 67-65 (25-15; 45-33; 58-52)
SAN VINCENZO: Bongini, Guerrieri 7, Bazzano 7, Persico 2, Cenerini ne, Giovani 6, Bertini 5, Bini, Mezzacapo 12, Battaglini ne, Bianchi 14, Zanassi 14. All: Baroni.
MENS SANA: Brambilla, Pannini 4, Iozzi 6, Giorgi ne, Marrucci 17, Figus ne, Puccioni 10, Sabia 2, Cucini 3, Savelli ne, Prosek 17, Tognazzi 6. All: Betti.
ARBITRI: Natucci (Lu), Pampaloni (Ar).
Stavolta il finale è amaro.
Nel giorno in cui tutti attendono il colpo di coda di Bianchi e Persico è invece Zanassi (quattro triple) l’uomo in più che guida l’arrembaggio dei locali, ancora una volta arrivati col fiato corto ai minuti decisivi della gara e riagganciati da Marrucci e Prosek (17 punti a testa). A salvarli sono i tanti possessi che i verdi di coach Betti non convertono in canestri quando si tratta di mettere il naso avanti e portarla a casa: era successo in gara-1 e in gara-2, non succede in gara-3, con il sospiro di sollievo del quintetto di coach Baroni che la dice lunga sulla tensione, palpabile su entrambe le sponde, quando la serie tocca i 125 minuti disputati.
Segna col contagocce la Mens Sana in avvio, ma una tripla dall’angolo di Pannini la porta in vantaggio (7-8) dopo 4’. Biancoverdi che però concedono spazi di troppo ai padroni di casa, bravi ad attaccare il canestro con Bianchi e Mezzacapo e spinti sul +13 (28-15) a inizio secondo periodo dai ciuff pesanti di Zanassi. Prosek ne mette dieci in fila riportando lo svantaggio al di sotto della doppia cifra (34-28), mentre San Vincenzo affida a Bianchi il compito di pungere la zona: scelta vincente, visto il nuovo allungo (45-30) tirrenico.
L’agonismo di Iozzi trascina Note di Siena, che scivolata sotto 49-33 a metà terzo parziale, produce uno strappo targato Prosek: il lungo fa perdere la bussola a Persico e con una conclusione morbidissima dai 6,75 fa 57-52 quando siamo al minuto 29’. Sono quasi 300 i tifosi mensanini al seguito e rendono una bolgia l’impianto di San Vincenzo, perché nel frattempo Tognazzi ha impattato la sfida (58-58) al 32’. La palla pesa, nessuno trova la via del canestro fino a quando Bertini la ruba a Prosek e sigla il 66-63 a 1’30” dalla sirena. Puccioni risponde col -1, poi Guerrieri fa 1 su 2 dalla lunetta (67-65) a -21”: sull’ultimo possesso Puccioni sbatte contro un contatto ai limiti, gli arbitri lasciano correre e San Vincenzo accorcia le distanze nella serie.
Matteo Tasso