DERBY ANCORA GIALLOVERDE: VISMEDERI COSTONE VINCE 78-82, MENS SANA BATTUTA

News inserita il 06-04-2024 - Mens sana Basket

Partita dal ritmo forsennato, giocata senza esclusione di colpi, in un PalaEstra allestito per le grandi occasioni

Note di Siena Mens Sana – Vismederi Costone Siena 78-82 (25-27; 45-48; 60-63)

Mens Sana: Brambilla, Pannini 17, Iozzi 9, Marrucci 5, Figus ne, Puccioni, Sabia 7, Cucini 2, Perinti ne, Prosek 16, Masini ne, Tognazzi 22.  
Allenatore: Paolo Betti

Costone: Banchero, Tognazzi ne, Ceccarelli, Radchenko 6, Massari ne, Terrosi 8, Banchi 19, Zeneli 6, Piattelli ne, Ondo Mengue 15, Bruttini 9, Nasello 19.
Allenatore: Maurizio Tozzi

Arbitri: Deliallisi, Cavasin 

Il derby è ancora della Vismederi Costone Siena. Al termine di una partita dal ritmo forsennato, giocata senza esclusione di colpi, davanti a un PalaEstra allestito per le grandi occasioni, è la formazione gialloverde a spuntarla ai danni di una Note di Siena Mens Sana sempre in partita.

Per la compagine di coach Tozzi si tratta di un risultato dall’importanza straordinaria e che certifica il matematico primo posto nel girone. Adesso l’appuntamento è per domenica 14 aprile quando al PalaOrlandi arriverà la Enic Pino Basket Firenze per l’ottavo, e ultimo, match della seconda fase.  

Partenza a ritmo altissimo per le due squadre. Alla tripla di Nasello fa seguito la schiacciata di Marrucci. Le squadre continuano a macinare punti senza continuità di sosta con il Costone che resta davanti. La tripla di Pannini vale il 15-14 ed il primo vantaggio biancoverde ma il Costone, che si aggrappa a Ondo Mengue, risponde e riprende la testa del match. I chili di Prosek sotto canestro creano qualche grattacapo ma i punti di Bruttini e Banchi consegnano il +5 agli ospiti prima che una mirabolante tripla sulla sirena di Pannini chiuda il primo quarto sul 25-27. Inizia il secondo quarto e sono i gialloverdi che volano sul +6 con la tripla di Zeneli e i punti di Radchenko. La Mens Sana replica con un paio di viaggi in lunetta di Sabia ma adesso il ritmo degli attacchi sembra essersi abbassato rispetto ai primi 10’. Cucini e Tognazzi realizzano i punti del nuovo +1 dei padroni di casa a 3’37” dall’intervallo. Dopo il minuto, sono due triple di Banchi che muovono il punteggio per i costoniani, mentre Tognazzi e Pannini riescono a mantenere la partita sul filo dell’equilibrio. A mandare le squadre negli spogliatoi è però la tripla di Terrosi che scrive 45-48 sul tabellone del PalaEstra.

Dopo i quattro punti in apertura mensanini, la difesa costoniana sale di intensità e costringe gli avversari ad abbassare le percentuali. Nel frattempo Banchi si guadagna due viaggi in lunetta, di cui uno dovuto a un fallo antisportivo di Iozzi, che vale il +3. Dopodiché la tripla di Zeneli e i punti di Terrosi portano il punteggio sul 49-57 costringendo coach Betti al time-out. Dopo il minuto la tripla di Terrosi vale il +11. Proprio quando il Costone sembrava aver preso il giusto abbrivio, sono i punti di Tognazzi e Marrucci, unite alle conclusioni di Prosek a far riavvicinare la Mens Sana fino al 60-63 di fine frazione. Dopo l’ultimo mini-intervallo è il Costone che si porta sul +7 ma negli avversari è ancora Tognazzi che ricuce fino al -1. A fermare il parziale degli avversari ci pensa Ondo Mengue con il canestro del 68-71. I padroni di casa riescono comunque a tornare in vantaggio grazie alla tripla di Iozzi e il libero di Sabia ma i canestri di Bruttini, Nasello e Ondo Mengue scrivono 72-77 a 2’38” dal termine. Nonostante le difficoltà, la Mens Sana riesce ancora una volta a ricucire fino al 77-77 quando siamo ormai agli sgoccioli. Bruttini e Banchi portano i loro sul +3. Nel convulso finale, dopo due falli, uno antisportivo comminato a Terrosi (il quinto), e uno a Tognazzi è la freddezza dalla lunetta a fare la differenza. Non trema Radchenko che porta sul +4 i suoi, mentre, altrettanto non si può dire per Tognazzi che col suo 0/2 condanna di fatto la Mens Sana alla sconfitta. Al PalaEstra termina 78-82 con i gialloverdi che vanno sotto la curva a prendersi gli applausi dei quasi 400 sostenitori accorsi.

 

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv