MENS SANA, CHE LIBERAZIONE! RIMONTA, SORPASSA E VA 2 A 0

News inserita il 24-04-2024 - Mens sana Basket

Vittoria (89-85) al supplamentare per Note di Siena, che risale da -15 e chiude i conti con le triple di Puccioni

NOTE DI SIENA-TOSCANA GARDEN 89-85 (20-23, 39-43, 50-60, 77-77)

MENS SANA: Brambilla, Pannini 2, Iozzi 13, Giorgi ne, Marrucci 11, Figus ne, Puccioni 12, Sabia 9, Cucini, Perinti ne, Prosek 18, Tognazzi 24. All: Betti.

SAN VINCENZO:  Bongini 11, Guerrieri 4, Bazzano 10, Persico 23, Giovani 2, Bertini 2, Bini ne, Mezzacapo 4, Battaglini ne, Bianchi 21, Guerra ne, Zanussi 8. All: Baroni.

ARBITRI: Deliallisi (Li) e Cignarella (Pi).

Il veleno è nella coda, ma mai veleno è stato più dolce.

Note di Siena rimonta ancora una volta San Vincenzo, padrona del parquet di viale Sclavo per 35’ (ospiti anche a +15 nella ripresa) eppure di nuovo bruciata da una Mens Sana eroica, che stavolta fa esplodere l’urlo del palasport dopo un overtime, mandata in paradiso dagli otto punti segnati nel prolungamento da Alberto Puccioni, fino a quel momento in crisi di identità (2 su 11 nei primi 40’) ma scaldatosi come un microonde nel momento in cui la partita gira.

A rimetterla in piedi, la partita, avevano pensato soprattutto Tognazzi (24) e Iozzi (13), oltre alla garra di Marrucci (11+12) e a qualche sprazzo di Prosek (18) soprattutto nel finale, determinanti per rimanere almeno mentalmente in partita quando le folate di Bianchi (21+16) e Persico (23+12) sembravano portare la semifinale in parità, ma Toscana Garden, ancora una volta, si è sciolta come neve al sole al momento di chiudere i conti. E adesso si trova con le spalle al muro, pur col vantaggio del fattore campo nel momento in cui la serie, domenica, si sposterà a San Vincenzo.

Cucini, uno degli eroi inattesi di gara-1, parte in quintetto sulle tracce di Bianchi, il cui impatto (come quello di Persico) rimane però un rebus per la difesa di casa e lancia gli ospiti sul 2-13 dopo 4’ dalla palla a due. Devono alzarsi dalla panchina Iozzi e Marrucci per scuotere la Mens Sana ed è un gran bel vedere quello che producono i biancoverdi nella seconda parte del primo parziale: la difesa morde, l’attacco muove finalmente bene il pallone, sul tabellone del palasport si stampa addirittura il sorpasso (20-19) senese, siglato da un appoggio al tabellone di Sabia.

Si riparte con la zona degli ospiti e con Bianchi che mette il ghiaccio (22-28) sul momento di euforia Note di Siena, nuovamente alle prese con cattive gestioni del possesso. Riducono comunque il gap (30-33) Pannini e Tognazzi, che però ha già speso il proprio terzo fallo e deve tornarsene a guardare i compagni seduto al fianco di coach Betti. Iozzi da oltre l’arco lancia il nuovo ruggito Mens Sana, sulla sirena però Bongini infila il terzo ciuff pesante del suo strepitoso primo tempo dando il +4 a Toscana Garden.

Il rientro dagli spogliatoi ripropone purtroppo i limiti dell’attacco biancoverde. Note di Siena segna appena un canestro nei primi 6’ della ripresa, spendendo al contempo una lunga serie di falli (raggiungono la terza penalità anche Iozzi e Prosek) e consegnando un nuovo margine di sicurezza a San Vincenzo, che vola via (45-60 al 28’) con i suoi uomini più titolati, Bianchi e Persico.

Il cuore prima di Sabia e poi di Marrucci riporta Siena due volte a stretto contatto (56-60) quando inizia la volata finale, nella quale però i neri labronici trovano la lucidità mancata nella gestione del finale di gara-1. Persico è un totem nel colorato, Bazzano si scopre cecchino e San Vincenzo mantiene il comando (62-69) quando il cronometro dice -4’ dalla sirena. Bertini spende un quinto fallo evitabile mandando Iozzi a battere tre liberi, dei quali solo uno vede però il fondo della retina (65-69) ospite, comunque bucata poco dopo dalla tripla di Prosek e dal sottomano rovesciato dello stesso Iozzi che fa 72 a 73 a 1’24”.

Persico sfonda su Prosek, che mette un altro canestro da fuori per il sorpasso (75-73), poi si iscrive alla lotteria dei miracoli Tognazzi che fa 77-75 ma fallisce l’aggiuntivo. A 12” Guerrieri fa 77 pari, sul possesso Note di Siena Bazzano mura Tognazzi e recupera palla per i suoi, si va ai supplementari. 

Puccioni mette a segno la prima cartuccia di una serata fino a quel momento difficile, una cartuccia che significa nuovo vantaggio Mens Sana, consolidato (84-79) da Prosek nonostante le uscite per raggiunto limite di falli di Tognazzi e Iozzi. Ha un’altra cartuccia, Puccioni, la più bella: la sgancia e la manda a bersaglio nonostante abbia le mani in faccia del difensore ospite, fissando l’87-79 dal quale non c’è ritorno. Due a zero Note di Siena, un sogno a occhi aperti.

Matteo Tasso

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv