"L'atteggiamento del gruppo Amadori è inaccettabile"
Questa mattina, la Rappresentanza Sindacale Unitaria (Rsu) di Avi. Coop di Monteriggioni, del gruppo Amadori, assistita da Flai Cgil-Fai Cisl e Uila-Uil, si è riunita a Firenze con la Regione Toscana, che ha istituito un tavolo per le crisi aziendali presieduto da Valerio Fabiani. All'incontro erano presenti anche le istituzioni locali, rappresentate dal sindaco di Monteriggioni e dal presidente della provincia di Siena. Di fronte alla mancanza di risposte sul futuro dei 200 dipendenti, abbiamo chiesto alla Regione Toscana di intervenire attivamente nella gestione della crisi che sta colpendo la nostra fabbrica; la Regione, tramite Fabiani, ci ha assicurato che avrebbe agito prontamente.
L'atteggiamento del gruppo Amadori è stato giudicato inaccettabile; pretendiamo chiarezza e un piano industriale che protegga i 200 lavoratori. Nel mese di aprile la produzione è stata dimezzata e di conseguenza anche gli stipendi dei lavoratori, che non hanno accesso a ammortizzatori sociali. Amadori non può evitare il confronto; ci chiediamo che fine abbia fatto la responsabilità sociale d'impresa prevista dalla nostra Costituzione, tanto sostenuta nei valori aziendali. Senza risposte, la mobilitazione non cesserà.
