La musica piange il leader del famoso gruppo beat
1966. Ero presidente del Comitato del Liceo Classico Enea Silvio Piccolomini e insieme agli altri compagni avevo il compito di organizzare il ''fatidico'' ballo studentesco. Sfogliammo la margherita e quasi subito la scelta cadde su di un complesso più beat che rock...i Camaleonti.. come scrive Mario Lavezzi che insieme a Tonino Cripezzi e Livio Macchia quel gruppo aveva fondato. E proprio oggi che Tonino improvvisamente ci ha lasciati più soli...orfani della sua voce vibrata e del suo inconfondibile timido sorriso...mi affollano la mente quei giorni di 56 anni fa.
Il ballo...mi pare insieme alle Magistrali...si tenne nella allora palestra di Sant'Agostino accanto al campo all'aperto di Sant'Agata. Lavorammo come matti per trovare tavoli e sedie e per avere un minibar. L'agente dei Camaleonti non volle alcun anticipo ma solo quando capimmo di aver fatto un pienone fummo tranquilli.
L'ora dell'amore, Applausi, Perché ti amo, Eternità...successi indimenticabili, frutto di un pop leggero ed orecchiabile intorno al quale avevano collaborato anche Battisti e Mogol.
Fu per Siena e i giovani di allora un evento.
Tonino firmò una marea di autografi ed era contento dell'accoglienza e del successo che i ragazzi del Liceo aveva loro tributato.
Ecco perché Tonino e i suoi Camaleonti mi sono rimasti nel cuore.
Addio a Te e alla nostra gioventù.
Roberto Morrocchi
