De Mossi in prima linea insieme ai dipendenti della Whirlpool che oggi hanno scioperato per le vie del centro storico. In circa 450 in Piazza del Campo per chiedere risposte sul futuro della multinazionale di Viale Toselli
I Lavoratori della whirlpool di nuovo sul piede di guerra. Tanta la preoccupazione dei dipendenti per il futuro lavorativo dell'azienda multinazionale americana del sito senese che oggi, per le vie del centro di Siena, hanno scioperato e manifestato contro la vertenza Whirlpool. I vertici aziendali hanno purtroppo confermato di voler revisionare la strategia delle proprie attività in Europa, Medio Oriente e Africa, con la possibilità di vendita ad un altro marchio o addirittura di abbandonare la produzione.
Tutte le parti sindacali insieme ai lavoratori chiedono, da tempo, a gran voce, che sia fatta chiarezza, soprattutto dopo la grave mancata presenza dell'azienda al tavolo del Mise, convocato il 28 settembre scorso da Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo Economico, a cui era presente anche Andrea Orlando, ministro del Lavoro. Situazione che dimostra la propria indifferenza e ostilità al confronto con le parti sociali ed il governo. Un grave atto che crea forti tensioni negli stabilimenti italiani.
Con la minifestazione di oggi, RSU Whirlpool di Siena e Segretari di Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm e Cobas e tutti i dipendenti dello stabilimento di Siena, hanno voluto alzare l'attenzione sulla complessa vertenza e coinvolgere tutta la cittadinanza affinché si possa scongiurare il temuto disimpegno dal nostro Paese della multinazionale americana che metterebbe a rischio il futuro di migliaia posti lavoro.
Presente alla manifestazione, patrocinata dal comune di Siena, il sindaco Luigi De Mossi, esponenti di forze politiche locali, la Regione Toscana con Valerio Fabiani (articolo), Scaramelli, Michelotti e alcuni rappresentanti di aziende del territorio.
La manifestazione ha avuto inizio intorno alle ore 11 con partenza dalla Lizza , è sfilata pacificamente per le vie del centro in piena regolarità e si è poi conclusa in Piazza del Campo con gli interventi al comizio istituito sotto il palazzo comunale. I manifestanti dovranno attendere Il 21 ottobre per sapere qualcosa in più del loro futuro. Per quella data infatti, il presidende del gruppo Emea Gilles Mores incontrerà i management aziendale per rendere noti i risultati della terza trimestrale e sapremo, forse, il destino della Whirlpool e di conseguenza dei circa 300 lavoratori dello stabilimento di Viale Toselli e di tutti quelli Italiani. Pertanto, al momento, tutte le opzioni sono sul tavolo, non è da escludere nemmeno quella che Whirlpool continui a mantenere il suo business in Italia.
"Siamo stufi di ascotare sempre le stesse parole. Da parte dei vertici aziendali ma anche internamente, solo chiacchere - dichiarano alcuni lavoratori - Questa situazione non la scopriamo certo oggi, ma fa parte di un contesto che dura ormai da qualche anno. Pretendiamo trasparenza, sappiamo tutti come è finita la vicenda dello stabilimento di Napoli: non vorremmo fare la stessa fine, siamo preoccupati - continuano i dipendenti - Da anni abbiamo fatto molti sacrifici, fra cassa integrazione, contratti di soledarietà e con salario ridotto, vogliamo solo lavorare. Il governo che si sta formando dovrà intervenire seriemente sulle aziende che investono nel nostro paese. Prendono gli incentivi dallo stato per poi fare il bello e il cattivo tempo a scapito dei lavoratori. Amministrazione comunale, istituzioni locali e parti sociali devono monitorare la situazione - concludono i lavoratori- altrimenti sarebbe una sconfitta e un grosso guaio, non solo per chi perderà il posto di lavoro ma anche per tutto il territorio senese che si ritroverebbe a gestire una situazione complicata e inaspettata".
L.C.
Le Interviste
Il Sindaco di Siena Luigi De Mossi - https://youtu.be/Z7GVAsVtrbg
Martini Uilm - https://youtu.be/QSPx14GonAc
Borgogni Rsu FIOM CGIL - https://youtu.be/bz2NmuWvbpk
Stefano Scaramelli Vicepresidente del Consiglio regionale - https://youtu.be/wW_AXTWH-_c
Il Video integrale della manifestazione dalla Lizza a Piazza del Campo, con interviste iniziali -
Gli interventi sul palco davanti al palazzo Comunale
De Mossi - https://youtu.be/ITTq_BazPWU
Valerio Fabiani, Regione Toscana - https://youtu.be/RPE4oPP-2zA
Massimo Onori Fiom Cgil - https://youtu.be/SDm8eMCRDCo
Bassani, Rsu Cobas - https://youtu.be/mEkfOwpyFW8
Martini Uilm - https://youtu.be/I0DEWt9Mj1g
Stefano Borgogni Rsu Fiom Cgil, Intervento finale -
Di seguito le fotografie della manifestazione oppure direttamente a questo link:
