LA PIZZA È BUONA E FA BENE

News inserita il 13-07-2017 - Ok Siena

I consigli della dottoressa nutrizionista Barbara Danielli

Questa settimana parliamo di un cibo controverso: la pizza. Alimento spesso bandito da chi vuole rimettersi in forma perché troppo calorico e additato come “rovina-diete”. Ma è davvero così?
La pizza insieme alla pastasciutta è sicuramente uno dei cibi che rappresenta la gastronomia mediterranea. Il termine “pizza” compare nel XVI secolo a Napoli per descrivere un pane schiacciato venduto in strada e mangiato in piedi.
Nonostante il pomodoro fosse già stato importato dalle Americhe, verrà utilizzato solo 2 secoli dopo come condimento, trasformando la pizza come la conosciamo oggi. Diventò presto una specialità gastronomica locale e proprio per la sua popolarità, nel giugno 1889, si scelse questo alimento per onorare la Regina d'Italia Margherita creando la "Pizza Margherita" con pomodoro, mozzarella e basilico, per rappresentare i colori della bandiera italiana. In Italia è tradizione mangiare la pizza nel finesettimana, meglio fuori casa magari cotta con forno a legna ma facciamo attenzione ed evitiamo di mangiare le parti bruciate perché cancerogene.
Un consiglio per equilibrare il pasto e limitare la ritenzione è quello di accompagnare sempre un contorno di verdure crude e bere 2 bicchieri di acqua prima di mangiare la pizza anche per abbassare il picco glicemico.
Quali sono i nutrienti della margherita? La pizza è un piatto unico e contiene tutti i macronutrienti che devono essere assunti ad ogni pasto: i carboidrati complessi forniti dall’impasto (a base di farina di frumento o farina integrale nelle varianti); proteine e grassi della mozzarella; grassi monoinsaturi e la vitamina E dell’olio d’oliva; le fibre, vitamine A e C del pomodoro e basilico. Peccato però che la pizza non sia proprio light. Ma quanto è calorica? Una pizza margherita “al piatto” apporta circa 900 kcal per arrivare a circa 1.300 Kcal per la quattro formaggi. Tuttavia non è necessario dirle “addio” ma occorrono degli accorgimenti per mangiarla senza sensi di colpa. La pizza può essere, infatti, un eccellente piatto unico da consumare anche se si vuole dimagrire, rispettando alcune regole: è consigliabile mangiarla solo una volta alla settimana, preferendo condimenti molto semplici e sostituendo la mozzarella con parmigiano o ricotta. Ricordo che la pizza è un alimento ricco di zuccheri per cui chi soffre di glicemia alta deve consumarla sporadicamente. Concludo ripetendo che la pizza non va demonizzata ma riconosciuta come un alimento valido se inserito in una alimentazione equilibrata e sana.

A cura della Dott.ssa Barbara Danielli - Cell. 3384099386
www.nutrizionistadaniellibarbara.it - Mail: bdnutrizione@yahoo.it

 

 

 

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