Consigli per affidarsi a mani esperte per risolvere al meglio (e prima) il vostro infortunio
Ultimo appuntamento prima del saluto estivo. Abbiamo parlato di come allenarsi, ridurre il rischio di infortunio, ma a volte capita che ci si faccia male durante una qualsiasi attività ed ecco che è utile qualche consiglio per affrontare al meglio il periodo di riabilitazione, dal momento che pomate e cerotti miracolosi non esistono ancora sul mercato, anche se l’effetto placebo spesso guarisce improvvisamente qualsiasi malattia.
Il Fisioterapista è il professionista Laureato che si deve occupare del recupero dopo un infortunio, sia un mal di schiena o una lesione muscolare; questo è un aspetto da non sottovalutare dal momento che si stimano solo in Italia 100000 abusivi al cospetto di 50000 professionisti Laureati.
Durante la prima visita il Fisioterapista dovrebbe spendere buona parte del tempo facendo anamnesi e compilando una cartella clinica, al fine di fare una diagnosi funzionale e stabilire in accordo con il paziente un programma riabilitativo. Anche da questo punto di vista bisogna considerare che non esistono un tot di sedute, non esistono cicli, ma esistono obiettivi terapeutici che di volta in volta vanno rivalutati, utilizzando strumenti di valutazione appositi.
Per ogni problematica c’è una soluzione: sento continuamente persone che si lamentano perché hanno provato di tutto ma il problema persiste, o che hanno risolto con 50 sedute, magari grazie alla capacità di autoguarigione del corpo. Se viene inquadrato correttamente il problema e stabilito un corretto piano di intervento, la soluzione può esser trovata anche in pochissime sedute; tutto questo perché le decisioni devono seguire sempre criteri scientifici validati.
Uno sguardo alle terapie: non esistono macchinette che facciano miracoli o che da sole risolvano i problemi(la terapia strumentale è quella che ha meno riscontro scientifico), ma è necessario l’aiuto del Fisioterapista in ogni momento del processo riabilitativo anche e soprattutto nella fase di esecuzione degli esercizi, la cui mancata esecuzione o un errore nella pratica può ritardare la guarigione o peggiorare la sintomatologia dolorosa.
Alcune volte può capitare che un dolore clinicamente risolto si ripresenti di punto in bianco; nessuna paura, si tratta di adattamenti fisiologici temporanei necessari all’organismo per la guarigione completa.
In definitiva:
- Affidarsi sempre a Fisioterapisti Laureati.
- Il professionista deve sempre fare una corretta valutazione(anamnesi, scale di misura, cartella clinica ecc.).
- Il Fisioterapista guida ogni momento del processo riabilitativo(sedute di terapia manuale, esercizi).
- La Fisioterapia non è la terapia con i macchinari(posso esser d’aiuto, anche se hanno scarsa efficacia provata).
- Ogni problema ha una sua soluzione, le modalità di intervento devono essere fatte “su misura” per ogni paziente.
Per informazioni:
Christian Lorenzini Fisioterapista - Master in Fisioterapia applicata allo sport
Riceve a: Siena - Piazza della Costituzione, 11
Tel: 3491805405 / Mail: christianlorenzini@hotmail.it
Web: http://christianlorenzini.wixsite.com/christianlorenzinift
