Chiara Flamini Bonelli entra a far parte della grande storia senese al femminile
Come già era stato accennato qualche mese fa, il Masgalano per i Palii del 2016 sarà offerto da Rosanna Flamini Bonelli, soprannominata Diavola, ma conosciuta a Siena con il soprannome Rompicollo, dal nome di un’operetta scritta da suo padre, Luigi Bonelli.
Il Masgalano 2016 è stato offerto da Rompicollo per celebrare, anche se con un anno di anticipo, i 60 anni dalla sua storica partecipazione al Palio del 16 agosto 1957, quando indossò il giubbetto della contrada dell’Aquila e corse il Palio.
Questo importante premio, così come scelto da Rosanna, è stato realizzato dalla figlia Chiara, contradaiola anche lei come la mamma dell’Aquila. L’opera che Chiara ha realizzato – ci fa sapere - è di carattere sì tradizionale (e quindi riporta i tre simboli principali: quello di Siena, del Magistrato e del Comitato Amici del Palio e segue le regole previste dallo Statuto), ma ha anche e una componente più originale e personale che rimanda a sua madre, la grande fantina del Palio di Siena e a suo nonno Luigi Bonelli, celebre commediografo senese, una firma di grande rilevanza che noi tutti certamente conosciamo.
Chiara Lenzini