Continua la rubrica estiva per mantenersi in forma con la Nutrizionista Barbara Danielli.
"Ci facciamo un aperitivo?" - "Volentieri", ma dentro una vocina dice: "E la dieta?" Niente paura: andare all'happy hour non significa dover rinunciare a tutto ma è bene tenere presenti alcuni accorgimenti per non arrecare troppi danni per la linea.
Stabilire una frequenza, perché andarci troppo spesso diventa difficile da gestire. A volte non ci si pensa ma sono proprio gli happy hourscon una media di 3 su 7 giorni a rovinare i sacrifici di 2 settimane di dieta.
Preferire locali con ampia scelta di verdure da consumare al posto di pizzette o crostini. Molti locali e bar si sono attrezzati per offrire menù “light”con tanta frutta e verdura, in sostituzione dei classici salatini e pizzette. Le verdure crude perfette per l’aperitivo possono essere peperoni, finocchi, sedano, pomodori e radicchio. Attenzione alle verdure sott'olio: meglio scegliere quelle sottaceto, poichè sono meno ricche di grassi. Se proprio siete tentati alla vista delle olive, non più di 3 perché la salamoia aumenta la sete e potrebbe indurre a scegliere la bevanda sbagliata. A proposito di bevande, scegliete centrifugati di frutta e verdura. Ne esistono drenanti, depurativi, detossinanti, energetici. Ma se proprio volete una bibita alcolica, meglio optare per un bicchiere di vino rosso o biancopiuttosto che un cocktail dalle gradazioni molto alte. Se assunto in piccole quantità, a stomaco pieno, il vino è un buon alimento per il resveratrolo (ottimo antiossidante che combatte i radicali liberi e fa bene alla circolazione) in esso contenuto.
Alternare scelte più sfiziose a cibi tradizionali. I pasti da privilegiare sono la pasta fredda o l’insalata di riso, mentre sono da evitarefocaccine, pizzettee voulevant. Scegliere le tartine a base di pesce (salmone o tonno), evitando tutte quelle che hanno come base la maionese, o altre salse ricche di grassi. Tra i salumi evitare tassativamente il salame e la pancetta. Strano a dirsi ma la frutta secca èsempre ammessa, anche se sarebbe meglio mangiare quella non salata (anacardi, mandorle, noci). Ovviamente anche qui come per i salumi non bisogna eccedere con i quantitativi.
Bilanciare con i pasti successivi se si è esagerato, ma non saltare mai i pasti. L’happy hour è un momento di aggregazione che anticipa la cena che non deve essere mai saltata perché si tenderebbe ad rimpinzarci con cibi ipernutrienti per avere la pancia piena durante la notte.
Infine un piccolo segreto da tenere ben presente: prima di lanciarvi nel vostro aperitivo pre-serale, è importante ricordarsi questo piccolo segreto. Bere un bel bicchiere di acqua (anche frizzante!), appena entrati nel locale, è uno dei rimedi più semplici e veloci per riempire un po’ lo stomaco. Un bel bicchiere di acqua darà sazietà e ridurrà sensibilmente la quantità di cibo da ingerire.
A cura dellaDott.ssa Barbara Danielli - Cell. 3384099386
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