Inizia il nostro viaggio attraverso le mete turistiche da prediligere per la stagione autunnale ed invernale
Siena, la nostra amatissima città, sicuramente non ha nulla da invidiare alle piccole o grandi metropoli che andremo a vedere nel corso di questa rubrica, però credo che sia interessante vedere, anche se attraverso degli articoli, cosa c'è aldilà di Porta Pispini, aldilà di ciò che siamo abituati a vedere ogni giorno.
E la meta che ho scelto per iniziare questa rubrica attraverso le città da vedere nel corso del 2016 e del 2017, è Torino.
Elegante, sinuosa, il capoluogo piemontese sempre più famoso per le sue piazze luminose ed i suoi palazzi reali ma anche per l’atmosfera giovane e culturale molto viva. Ed infatti ci sono locali, gallerie d’arte, concerti e tanto altro ancora.
Vediamo un po’, quali sono le “cose” più belle da vedere a Torino?
- Il Museo del cinema: chi va a Torino non può non visitare questo luogo incantato all’interno della Mole Antonelliana (da sempre il simbolo della città per eccellenza). Un’attrazione divertente? L’attrazione dell’ascensore di vetro che sale nel vuoto e porta sulla cima della Mole e dà una vista unica su Torino.
- Piazza Vittorio Veneto: qui è possibile fare shopping sotto i portici oppure assaporare un buon aperitivo in uno dei tanti bar che affollano la piazza.
- La Basilica di Superga: meta per trascorrere del tempo fuori dal caos del centro; fatta costruire dal Re Vittorio Amedeo II nel 1715. Un modo particolare e suggestivo per raggiungerla è la Tramvia, un vagoncino a rotaie risalente al 1884 con eleganti interni in legno che sferragliando tra ponti e galleria vi porterà sulla cima della collina (immagine principale).
- Porta Palazzo: il quartiere più multiculturale di Torino; tutti i giorni della settimana c’è il mercato più grande d’Europa (almeno così dicono i torinesi). Inoltre ogni sabato e ogni seconda domenica del mese le vie limitrofe si affollano per il "Balon", lo storico mercato delle pulci dove è impossibile trovare cosa si sta cercando: dai mobili antichi a dischi rari e molto altro.
- La Camera – Centro Italiano per la Fotografia – questo è uno spazio inaugurato da pochissimo, dedicato a fotografi contemporanei nazionali ed internazionali.
- Il Quadrilatero Romano: il quartiere storico del centro dove i Romani fondarono il primo nucleo cittadino.
- Il Castello di Rivoli:patrimonio dell’Unesco e sede di uno dei più importanti musei di arte contemporanea.
- Piazza San Carlo: il salotto buono della città, dove poter trovare negozi più chic e alla moda.
- Il Lingotto:lo storico stabilimento Fiat dei primi del ‘900 oggi trasformato in un polo multifunzionale all’avanguardia.
- Caffè Fiorio: Storico caffè inaugurato nel 1780 e frequentato da decenni da nobili,aristocratici ed intellettuali di spicco.
Che dire, Torino è davvero una meta da “conquistare”, non solo da visitare, ma anche da respirare per sentire tutto il sapore che c’è in una città fatta di eleganza, raffinatezza, concretezza ma dal respiro non solo nazionale ma anche internazionale.
E come disse Umberto Eco: “Senza l’Italia, Torino sarebbe più o meno la stessa cosa; ma senza Torino, l’Italia sarebbe molto diversa”.
Chiara Lenzini
