La cura osteopatica come rimedio naturale
Oggigiorno sentiamo sempre più spesso parlare di Osteopatia, quella scienza che si basa sul principio che il corpo è in grado di produrre rimedi naturali in particolari condizioni.
In particolar modo l'osteopatia è stata riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e definita nel 2007 come una medicina basata sul contatto primario manuale nella fase di diagnosi e trattamento.
Il report 2012 della Osteopathic International Alliance la definisce come un sistema di cura che attraverso la valutazione, la diagnosi e il trattamento, può essere applicato ad una vasta varietà di condizioni cliniche, entrando a pieno titolo nel concetto di cura della salute supportato da conoscenze scientifiche.
Per cercare di capire questo mondo ricco e in cui alcuni tendono a far confusione ci siamo rivolti direttamente al Fisioterapista Osteopata Dottor Fabio Colonnello (www.fabiocolonnello.it).
Dottore potrebbe darci una definizione più specifica di Osteopatia?
La definizione più classica è quella che viene dal dizionario medico Dorland (1957).
L'Osteopatia è un metodo terapeutico ideato da A.T. Still e basato sul principio che il corpo è capace di fabbricare dei rimedi propri contro le malattie, quando le sue relazioni strutturali sono normali, la sua nutrizione è buona ed è inserito in un buon ambiente.
Quando essa viene praticata da Personale Sanitario , essa è una medicina manuale che si occupa di ridare mobilità alle strutture bloccate nel loro movimento: L'Osteopata si propone dunque di risistemare lo scheletro, i muscoli, i legamenti, ecc. in modo che tutti i "liquidi" circolino normalmente, attribuendo un'importanza particolare alla colonna vertebrale che è certamente il pilastro centrale della nostra ossatura, ma anche una sorta di "tubo cavo" contenente i nostri centri di comando automatici (non comandiamo il nostro tubo digerente, funziona da sé)
Tutte le parti del corpo sono legate tra loro, ciò che conferisce all'essere umano la sua identità, la sua specificità, . Questi "legami" sono regolati dai centri nervosi situati nella colonna vertebrale. Ancora e sempre la colonna vertebrale, da cui la sua importanza.
Lei è stato il primo laureato in Fisioterapia ed Osteopata di Siena: quali vantaggi può avere un paziente dalla sua esperienza sul campo?
L'esperienza che può avere un qualsiasi professionista che si occupa di salute da circa 25 anni: le mani e gli occhi quasi lavorano da sole, abituate ai più di quarantamila trattamenti eseguiti in carriera! Il cervello è quello di un uomo di cinquant'anni, dove non si è già troppo anziani per aver ancora voglia di lavorare bene , e non è nemmeno più così giovani ed inesperti da non riconoscere alcuni importanti segni clinici nella storia di un paziente. Il vantaggio che può avere un paziente ora , è quello di incontrarmi probabilmente al top dellacarriera, in uno studio super-accessoriato della migliore e più avanzata tecnologia elettromedicale, dove il titolare conserva passione, conoscenza e modi efficace di fare terapia.
Come viene preso in carico il paziente e a chi si rivolge la cura osteopatica?
Il paziente viene preso in carico totale, con la sua storia clinica che lo ha portato da noi, la sua storia personale. Viene valutatoogni singolo dettaglio che la persona ci presenta, se il paziente ritiene importante far emergere qualche episodio passato o suo desiderio. Vengono valutati attentamente eventuali esami clinici come Rx, Risonanze ecc per capire qual è la strada migliore da percorrere, la più efficace, sicura ed economica per il paziente.
Al termine di un lungo spazio dedicato a questa chiacchierata, si concordano cure ed obiettivi della cura, e poi si procede con l'analisi posturale, infine al trattamento vero e proprio.
Quali problematiche può curare questa disciplina?
Le patologie curabili dall' osteopatia sono molteplici , qui riassunte http://www.fabiocolonnello.it/cosa_curiamo.html
anche se il mio settore di competenza sono senz'altro le problematiche muscolo-scheletriche e le patologie vertebrali, come lombalgie, sciatiche ernie del disco, dolori cervicali , patologie dove mi sento di poter dire che la mia esperienza sul campo è veramente ultraventennale. I risultati che possiamo vantare sono veramente encomiabili, anche se ovviamente , non tutte le ciambelle riescono con il buco. A volte infatti la condizione clinica è andata troppo oltre e si è passato il punto " di non ritorno" e allora l'obiettivo lì sarà quello di "conservare" quello che di buono c'è, rallentare l'invecchiamento fisiologico, mantenere alta la qualità della vita.
Cosa si aspetta in genere il paziente che viene da Lei per una cura osteopatica?
Nel mio studio ho una casistica di più di 5000 pazienti, quindi è difficile sintetizzare l'aspettativa media, però in genere le persone che vengono a trovarmi allo studio cercano di "sbloccarsi" da qualche problema articolare, o liberarsi in modo definitivo da qualche dolore di schiena per il quale in altro modo non era stato possibile.
Di solito arrivano i "fallimenti" -ride- degli altri studi fisioterapici, casi difficili, ernie del disco multiple, casi rigettati da altri studi, arrivano dei veri... dei veri crostini, come si dice a Siena!
Noi accogliamo questi pazienti " disperati" e spesso diamo loro più che una semplice speranza.
Impostiamo la cura efficace e proseguiamo di comune accordo con il paziente.
In genere misuriamo le aspettative e i risultati con un questionario di qualità percepita prima e dopo i trattamenti e i risultati ci dicono che sovente essi sono eccellenti.
Quale messaggio vuole lasciare ai lettori sull'Osteopatia?
Affidatevi a personale qualificato e a mani esperte.
Ci sono troppi praticoni senza Laurea che si improvvisano Osteopati quando non hanno una Professione Sanitaria alle spalle. A volte ci troviamo a "riparare" danni commessi da qualche sedicente "collega" che ha osato andare oltre le proprie competenze. In questo modo , per noi Professionisti è peggio: ci troviamo a mettere mano su un brutto lavoro altrui, e le spese ne fa il paziente. Affidatevi a chi ha esperienza sul campo: ci hanno dato in dotazione solo un corpo, senza pezzi di ricambio, ed è necessario tenerlo in salute, programmare una manutenzione in modo efficace e sicuro.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il seguente sito: www.fabiocolonnello.it
Chiara Lenzini
