VITZICHESU E VANKOOK SUGLI SCUDI A MONTERONI

News inserita il 12-03-2023 - Palio

Nel primo appuntamento di corse, in luce due soggetti conosciuti. Cadute e caos al canape.

I capricci metereologici del sabato non hanno impedito la disputa del primo appuntamento stagionale di corse a pelo a Monteroni, momento tanto atteso da appassionati e contradaioli, come dimostrato dal grosso afflusso di persone che, sin dal mattino, hanno riempito la tribuna dello stadio Gagliardi. Solo sei, ma tutte interessati e combattute, con mosse caotiche ed interminabili, le corse disputate, con il programma che ha risentito della concomitanza con due importanti eventi quali l’ultimo pomeriggio di visite al Ceppo per l’ammissione all’albo dei cavalli da Palio ed il Gran premio di primavera dell’Anglo Arabo all’ippodromo di Pisa, vinto dal francese Heure d’Hiver, soggetto di proprietà del neo capitano della Tartuca Niccolò Rugani.

Ad aprire la lista dei vincitori è stata Abracadabra condotta in testa, al termine di una mossa lunghissima, da Giuseppe Zedde che, negli ultimi metri, ha dovuto difendere la posizione dal finish violento di Ares Elce con Federico Guglielmi e di Bonvoyage con Alessio Giannetti, giunti nell’ordine. Giannetti si è rifatto subito dopo, venendo a cogliere un bel primo piano con Vitzichesu, sfortunato protagonista dello scorso Palio di luglio con la spennacchiera del Valdimontone.

Mossa, anche in questo caso, abbastanza lunga, con la caduta di Alessio Bincoletto che ha dilatato i tempi, tanto che il via alla corsa è avvenuto ben oltre le ore 13. Anche nel pomeriggio, il mossiere Angelo Depau ha avuto il suo bel da fare per gestire gli allineamenti, vista anche la tanta voglia dei fantini più giovani di mettersi in luce agli occhi delle numerose dirigenze presenti, anche se, ai primi due posti della terza corsa sono arrivati due veterani, Dino Pes, autore di un gran volo nel giro finale con la sua Dea della Pioggia, ed Alessandro Chiti con Veranu, vincitore del palio di settembre a Castel del Piano, anch’esso emerso alla distanza. Giovani alla ribalta nella quarta, conquistata da Andrea Sanna e Zamura con ottimo percorso di testa; secondo posto per Alessandro Cersosimo e Zio Fester, terzo Federico Fabbri con Zucarello. Assai complicata anche la mossa della quinta corsa: a finire a terra, entrando di rincorsa, è stato Adrian Topalli che ha ritirato successivamente il suo Red Riu. Al via valido è scattato davanti Uan King ed Andrea Chessa, con Vankook e Giosuè Carboni all’esterno. Il testa a testa tra i due è durato un giro poi Vankook ha guadagnato la prima posizione, allungando in scioltezza e lasciando il grigio di Chessa al secondo posto. L’ultima del pomeriggio, disputata quando ormai la luce stava scarseggiando, vedeva al via l'atteso Tale e Quale, ed il vincitore del Palio di luglio del 2019, con il suo allenatore Giosuè Carboni, ha ben condotto sino all’ultima curva, per poi cedere nei pressi dell’arrivo di fronte alla progressione di Compilation con Federico Guglielmi.

La stagione di corse, in attesa del via degli addestramenti per i cavalli da Palio, in programma a fine mese, proseguirà spedita e domenica prossima, dopo tre anni, riaprirà i battenti l’ippodromo di Pian delle Fornaci per il primo dei due convegni di corse programmati in questa primavera 2023.

 

 

 

 

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