Il Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Stefano Scaramelli ha presentato l'interrogazione sull'uniformità di cura
Stefano Scaramelli, Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, ha sottolineato l'importanza di garantire un trattamento uniforme alle pazienti affette da tumore al seno in tutta la regione. Ha evidenziato l'iniziativa pionieristica della Toscana nel fornire il test genomico gratuito alle pazienti a partire dal maggio 2020, attraverso una risoluzione da lui firmata. Scaramelli ha sollevato la questione di possibili sottoutilizzi di questo test nel territorio regionale.
Ha spiegato che i test genomici offrono maggiori informazioni sulla biologia del tumore al seno, consentendo agli oncologi di proporre trattamenti adiuvanti più appropriati e riducendo talvolta la necessità di chemioterapia. Questi test sono cruciali anche per la profilazione genomica, identificando pazienti a rischio elevato di recidiva e contribuendo al contenimento dei costi sanitari.
L'interrogazione di Scaramelli richiede alla Giunta regionale di fornire dettagli sull'utilizzo dei test genomici in Toscana nel 2023 e nei primi mesi del 2024, confrontando il numero di test effettuati con quelli disponibili secondo le normative vigenti.
