ROBUR, MULINACCI: "SCAZZOLA COME UN PUGILE SUONATO. LA COLPA È SUA"

News inserita il 14-04-2017 - Robur Siena

Il presidente del Siena Club Fedelissimi commenta la partita dei bianconeri con la Lucchese ed attacca le scelte della dirigenza e del tecnico.

Parole dure quelle che ha rilasciato il presidente del Siena Club Fedelissimi, Lorenzo Mulinacci, ai microfoni di AntennaRadioEsse ieri sera al termine della gara contro la Lucchese. Il tifoso bianconero si è scagliato principalmente contro le scelte dell'allenatore: "Oggi il Siena ha giocato la sua partita ed ha lottato in 10 contro 11 rischiando di segnare due gol in inferiorità numerica e non subendo praticamente niente. La partita oggi l'abbiamo persa perchè è stato mandato in campo Freddi che non era assolutamente in grado di giocare.

Il match è tutto nei primi cinque minuti del secondo e nei suoi errori. Freddi oggi è stato un disastro. Ma perchè Scazzola lo ha mandato in campo? È vero che eravamo in emergenza ma abbiamo alcuni ragazzi giovani che avrebbero potuto prendere il suo posto.".

IL PUGILE SCAZZOLA Le colpe, ovviamente, vengono addossate a Cristiano Scazzola, reo di aver mandato in campo giocatori non in condizioni ideali e di aver optato a soluzioni discutibili. L'impressione, come afferma, Mulinacci è che l'ex tecnico della Pro Vercelli non veda l'ora di finire la stagione: "L'impressione è che Scazzola abbia perso il bandolo della matassa e non veda l'ora di essere esonerato. Mi sembra un pugile suonato. Non so se abbia o meno lo spogliatotoio in mano, ma nelle ultime partite sono stati i suoi errori a compromettere le gare del Siena. Non so dove si possano conquistare punti salvezza nelle prossime tre gare".

ERRORI SOCIETARI Dure le parole del presidente dei Fedelissimi anche nei confronti della dirigenza bianconera, incapace di gestire uan situazione complicata. Il mercato di gennaio e le posizioni prese in questo ultimo periodo sono gli errori più gravi commessi dalla società. Per non parlare delle scelta di lasciar partire questa estate Gianmarco De Feo: "Colella fu mandato via per molto meno, con lui eravamo un punto dai playoff e avevamo perso molte meno partite. La dirigenza da gennaio in poi ha mostrato tutti i propri limiti facendo un mercato allucinante. Anche De Feo non sappiamo perchè sia stato mandato via. Con Marotta avrebbero formato una coppia ben assortita. Fin qui non ne hanno indovinata una. La Durio non vuole che il lavoro del mister e della dirigenza sia messo in dubbio, ma i risultati gli danno torto e noi tifosi siamo molto arrabbiati".

SOLUZIONE La scelta da fare secondo Lorenzo Mulinacci è una sola. E sarebbe meglio attuarla al più presto per evitare spaicevoli sorprese: "Credo che ci sia bisogno di un cambio allenatore. La società potrebbe metterci Argilli al suo posto. Stiamo facendo lo stesso errore che sta commettendo l'Empoli. Pensiamo di essere salvi perchè quelli dietro non vincono, ma se vincono sono guai. Io non so cosa stia aspettando la società.

 Federico Pagano - Foto:www.sienaclubfedelissimi.it

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv