ROBUR, CONTRO IL PRATO IL PRIMO VERO SCONTRO SALVEZZA

Dal 2007/08 i bianconeri non restavano a secco di vittorie nei primi 5 turni di campionato

Sono rimaste in quattro. E sono tutte toscane. Ci riferiamo alle squadre del girone A di Lega Pro che non hanno ancora festeggiato il primo successo in campionato.

Lucchese, Pistoiese, Prato e Robur Siena. Ma domenica potrebbe essere la volta buona almeno per una di queste ultime. Lanieri e bianconeri, infatti, si affrontano al Lungobisenzio in quello che potrebbe già essere definito un vero e proprio scontro salvezza.

La squadra di Leonardo Acori, ex tecnico di Livorno, Grosseto e Rimini tra le altre, è partita malissimo: 2 punti in 5 partite, peggior attacco (al pari di Olbia, Siena, Lucchese e Pro Piacenza) e peggior difesa in solitaria (11 reti subite). Pesano soprattutto le prestazioni esterne: fin qui tre ko su altrettante trasferte, con sette gol subiti e neanche uno realizzato. In casa, quantomeno, i tifosi biancazzurri si sono divertiti: doppio 2-2 nei derby con Tuttocuoio e Pistoiese, sempre con lo stesso andamento (vantaggio ospite, rimonta Prato e pareggio definitivo ospite). Chissà se anche contro la formazione di Colella la falsariga del match sarà la stessa.

Il modulo base di Acori è il 4-3-3. Fra i pali Riccardo Melgrati, portiere scuola Inter in prestito dal Cesena ; per il ruolo di terzino destro ballottaggio tra l’ex Frosinone Catacchini e Beduschi, ultima stagione a Lecce; chi è certo della titolarità è il capitano Luca Antonini, il grande ex della sfida (3 reti in 32 partite con il Siena nel 2006/07), che è stato impiegato a sinistra ma per l’occasione potrebbe traslocare centralmente visto il probabile forfait di Martinelli. Al suo fianco Ghidotti, con Danese pronto a subentrare a sinistra. Mediana a tre con Checchin, Romano (capocannoniere d’eccezione con 2 reti) e De Micheli: out per infortunio Carcuro e Cavagna. Problemi anche in attacco, dove Di Molfetta è stato vittima di un attacco influenzale e potrebbe lasciare il posto di esterno a Malotti, figlio del mister che ha salvato i lanieri ai play-out nell’ultimo campionato. Sull’altro versante un altro colpo di lusso del mercato estivo, quel Ciccio Tavano che al Siena ha già fatto male due volte in passato (con la maglia dell’Empoli nel 2005/06 e con quella del Livorno nel 2007/08, sempre portando a casa tre punti). Per il ruolo di centravanti, infine, se la giocano Moncini e Ogunseye.

LA ROSA

PORTIERI: Thomas Saloni (’96), Riccardo Melgrati (’94).
DIFENSORI: Alessandro Sobacchi (’97), Luca Antonini (’82), Fabio Catacchini (’84), Andrea Beduschi (’92), Fabrizio Danese (’95), Daniele Ghidotti (’85), Riccardo Martinelli (’91).
CENTROCAMPISTI: Enrico De Micheli (’97), Antonio Romano (’96), Davide Carcuro (’87), Matteo Cavagna (’85), Lorenzo Benucci (’96), Luca Checchin (’97).
ATTACCANTI: Manuele Malotti (’97), Davide Di Molfetta (’96), Roberto Ogunseye (’95), Francesco Tavano (’79), Gabriele Moncini (’96), Ali Sowe (’94).

Giovanni Marrucci