LUNEDÌ BASKET: MENS SANA E VIRTUS, CHE BATOSTE! SORRIDE SOLO IL COSTONE

News inserita il 20-03-2023 - Sport Siena

Ko pesantissimi per Stosa Cucine e Namedsport. Vince, e si rilancia, la Vismederi.

Weekend da incubo per due delle tre squadre di C Gold, uscite con pesanti sconfitte dalla venticinquesima giornata, nella quale, a sorridere è solo il Costone. Contava solo vincere per la Vismederi contro la cenerentola Don Bosco, per dare continuità alla prestazione di mercoledì scorso a Pontassieve. Pur non disputando una gara memorabile, i ragazzi di coach Ricci hanno portato a casa l’intera posta piegando per 78-69 i giovani labronici che hanno comunque offerto una prova più che valida, restando in partita per tutto il primo tempo, chiuso sotto di 2, guidati da un Mori in serata di grazia, 22 punti alla fine, 14 all’intervallo, e cedendo solo in apertura di ripresa quando la Vismederi ha piazzato l’allungo grazie alla difesa ed al contropiede. 9 punti quasi consecutivi di Ondo Mengue hanno spezzato la resistenza dei livornesi, finiti in doppia cifra di svantaggio, passivo che gli ospiti, seppur mai sprofondati nel punteggio, non sono più riusciti a ricucire.

Brutta serata per la Mens Sana, rimasta per i primi due quarti negli spogliatoi. Lucca, forse la squadra più in forma del momento, costruita con ben altre ambizioni e ritrovatasi solo per sfortuna a navigare nelle posizioni medio basse di classifica, ha approfittato di questa “assenza ingiustificata” dei biancoverdi per scappare già nel primo quarto, chiuso avanti per 22-8 e per allungare nel secondo fino al 41-17, una mezza ipoteca sul risultato finale. Nella ripresa, è finalmente entrata in campo la vera Mens Sana ma, nonostante le triple a ripetizione di Bacci e la forte difesa sugli scatenati lucchesi, il margine per ripetere l’exploit del derby di 7 giorni fa era troppo ampio, così la squadra ospite ha potuto festeggiare con il punteggio di 86-65, collezionando due pesantissimi punti per la corsa ai playoff, nonché il doppio vantaggio negli scontri con la Namedsport. Se Sparta piange Atene, leggasi Virtus, di certo non ride.

La batosta subita al Pala Filarete contro l’Olimpia Legnaia certifica la crisi per gli uomini di Franceschini che concludono in malo modo una settimana iniziata male con la clamorosa sconfitta del Pala Estra e terminata peggio. Alla prima sirena, con il tabellone fissato 36-18, i due punti avevano già preso la via per Firenze. Finita anche sotto di 19, la Stosa Cucine ha provato una timida reazione in chiusura di secondo periodo, concluso sul 51-36. Ma è stato solo un fuoco di paglia in quanto, al rientro dagli spogliatoi, i legnaioli, favoriti anche da pazzesche percentuali al tiro (alla fine si conteranno ben 14 triple), hanno di nuovo premuto sull’acceleratore: con una serie impressionante di triple, alcune delle quali da distanza NBA, hanno consentito ai fiorentini di piazzare un ulteriore parziale di 30-8 che ha abbattuto ogni velleità virtussina di rientrare in partita. Con questa sconfitta, 99-63 il finale, la Virtus ha chiuso una settimana da incubo, dalla quale è uscita con le ossa rotte e con gli obiettivi fortemente ridimensionati: perso, forse definitivamente il treno per la promozione diretta, l’obiettivo per i rossoblù sarà quello di trovare, nelle ultime 5 giornate, la miglior posizione possibili nei playoff, cercando altresì di contenere la rimonta di Arezzo, tornata prepotentemente a due punti di distanza, dopo la vittoria ottenuta sabato contro Agliana per 78-66.

La SBA ha risolto la pratica negli ultimi 10 minuti trovando in Toia e in Pelucchini gli MVP di giornata. In testa alla classifica proseguono a braccetto Prato e Cecina ma, se per i lanieri è stato tutto facile nel match interno contro una Valdisieve ormai quasi rassegnata a terminare la stagione fuori dai playoff (88-73 alla Toscanini, 37-22 già nel primo quarto), Cecina ha sofferto per tre quarti prima di sbancare Quarrata per 78-63 grazie ad un 26-12 negli ultimi 10 minuti con il duo Turini-Bruni sugli scudi. Dietro a loro, Castelfiorentino ha riscattato la brutta notte di Lucca maltrattando la Synergy. 112-76 il punteggio con cui l’ABC, piazzando ben 6 uomini in doppia cifra, tra i quali il 2006 Merlini, ha rullato i valdarnesi privi del cannoniere Bantsevich.

Nella lotta per il quarto posto, La Spezia ha rischiato la frittata in casa contro Altopascio, sotto di 17 alla terza sirena ma capace di rimontare, spinta da Ghiarè, Bini e Mencherini, sino al -3 a 30 secondi dalla fine. Il solito Balciunas, dalla lunetta, ha fissato il finale sull’87-83. Nel prossimo turno, saranno Costone e Mens Sana ad aprire le ostilità negli anticipi del sabato. Se la Mens Sana avrà una gara sulla carta agevole sul parquet della Synergy Valdarno, di tutt’altro spessore la gara del Costone, impegnata in casa della capolista Cecina. Domenica, infine, Virtus di scena al Pala Perucatti contro Quarrata con l’imperativo di interrompere la brutta striscia negativa.

 

 

 

 

 

 

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