Le strategie per la Carriera dell'Assunta
Se a luglio il ritmo era stato rapido ma comunque regolare, il ballo delle monte suonato ad agosto è stato molto più frenetico. Un lotto sicuramente più omogeneo, un’assegnazione che toglie quei punti di riferimento che alla viglia potevano sembra fermi ed ecco che, una volta dati i cavalli, poco sono le certezze sui fantini. Pantera e Giraffa diventano i primi nodi da sciogliere con due tra i cavalli maggiormente ricercati, con Jonatan Bartoletti che va su Anda e Bola in Stalloreggi mentre Giovanni Atzeni torna dopo la vittoria del 2019 in Via delle Vergini sul chiacchierato Abbasantesa.
Si sblocca quasi contestualmente la monta dell’Oca con Carlo Sanna scelto per Zio Frac. Comincia quindi un gioco di incastri a cui si sottraggono con relativa rapidità Istrice, con Federico Guglielmi su Antine Day Torre, che sceglie Carburo su Tabacco, Drago, con Andrea Coghe su Vitzichesu e quindi il Bruco che fa tornare sul tufo Enrico Bruschelli per montare l’esordiente Zenis. Passano i minuti e la Chiocciola chiude per il ritorno di Giuseppe Zedde su Reo Confesso; chiudono il quadro la Tartuca che si affida, come a luglio, a Sebastiano Murtas sul rientrante Schietta, e l’Aquila che, dopo un'ipotesi che portava a Elias Mannucci, affida Viso d’Angelo a Valter Pusceddu (con Andrea Sanna che questa sera dovrebbe montare nella prima prova). Monte ferme, o così sembra, dopo oltre due ore dall’assegnazione dei cavalli. Con la netta sensazione che tutti i dieci scelti saranno chiamati come e pur di sempre a sviluppare l’accoppiata per arrivare al 16 sera al massimo e giocarsi le loro carte.
