DIBATTITO ELETTORALE MOVIMENTATO A POGGIBONSI, PICARDI SE NE VA

News inserita il 29-05-2024 - Poggibonsi

Gesto a sorpresa per la candidata del centrodestra che nel mezzo dell'incontro con gli altri avversari abbandona la sala

L'appuntamento era atteso e la sala era stracolma di cittadini quello di ieri sera alla palestra al piano superiore della sede dell'Unione Polisportiva Poggibonsese era un appuntamento da non perdere per tutti i poggibonsesi che volevano approfondire il tema delle elezioni a sindaco.
I quattro candidati: Susanna Cenni per il Pd, Claudio Lucii per la lista civica, Loriano Checcucci per Rifondazione Comunista e Angela Picardi per il centrodestra si sono affrontati sui temi proposti da Stefano Calvani di Valdelsanet che moderava l'incontro. Gli argomenti in questione erano Decoro urbano e qualità della vita, cittadinanza attiva e partecipazione, economia, turismo e cultura e in chiusura l'appello finale al voto.
La sala gremita ha accolto i partecipanti alla sfida. Il primo tema affrontato è stato il decoro urbano e qualità della vita: Lucii ha criticato l'attuale amministrazione accusandola di aver abbandonato Poggibonsi, ha proposto di assegnare la manutenzione di parchi e spazi alle associazioni di volontariato e di far vivere il centro per combattere il degrado. Di contro Cenni fa il punto sui cantieri in atto puntualizzando come negli anni passati il Comune sia stato in grado di intercettare finanziamenti per migliorare i servizi pubblici. La sua proposta principale è quella di spostare il comando dei vigili urbani alla stazione ferroviaria per contrastare lo spaccio e i vandalismi, Checcucci propone invece di far pressione su Acque per gestire le continue rotture dell'acquedotto e di ampliare l'organico comunale inserendo operai manutentori che possano intervenire con rapidità riducendo l'esternalizzazione dei servizi. Picardi punta al maggiore controllo del territorio e delle attività dei gestori dei servizi perché intervengano con più puntualità nelle manutenzioni, e sostenere le attività nel centro storico.
Il secondo tema è cittadinanza attiva e partecipazione: il centrodestra punta a una maggiore sinergia con le associazioni del territorio, inoltre segnala come l'informazione dei cittadini sia stata scarsa, così come l'ascolto delle problematiche dei poggibonsesi. Tutti i candidati si trovano d'accordo sulla necessità di aumentare la partecipazione, Checcucci e Lucii propongono comitati di quartiere e consulte di settore, mentre Cenni pensa a tavoli di confronto e partecipazione settoriale, ma anche mirata a dei singoli progetti. I civici ricordano che la loro lista nasce con l'intento di dare voce ai cittadini, attraverso per questo gli appuntamenti diretti col sindaco oltre a dei tavoli di lavoro permanenti su commercio, turismo e volontariato.
Il terzo tema è stato quello economico: Lucii come tutti gli altri candidati ha puntato il dito sulla necessità di favorire l'insediamento di nuove aziende nelle zone industriali e quello di migliorarne i servizi, inoltre altro tema comune a tutti è stato il rilancio del centro storico e delle sue attività. Il candidato dei civici ha inoltre fatto notare l'assenza di bagni pubblici. Picardi ha messo l'accento sulla necessitò di detassare le imprese che investono a Poggibonsi e di rilanciare il centro, un modo potrebbe essere quello di potenziare le attività del Politeama che attualmente non funziona al meglio. Questa affermazione ha generato un gran brusio tra il pubblico, un atteggiamento che la candidata di centrodestra non ha tollerato, decidendo di andarsene abbandonando la sala. Durante le fasi precedenti già una prima volta c'era stato un certo malumore in sala sempre su un'affermazione di Picardi vedendo costretto il moderatore ad intervenire. La seconda volta evidentemente la rappresentante politica ha deciso di non tollerare le critiche.
L'interruzione del dibattito si è prolungata per svariati minuti poi si è deciso di continuare con Cenni che ha lanciato l'idea di un patto economico della Valdelsa e di un centro di alta formazione cinematografica al Politeama. Checcucci propone di puntare sul turismo e di riqualificare la zona della ex fornace in località Piaggiole e dar vita ad uno spazio camper e un vero e proprio hub turistico e rilanciare il Cassero.
Quarto tema turismo e cultura: tutti puntano sul rilancio del Cassero, Cenni propone di risolvere il problema annoso delle uscite di sicurezza per dar vita ad una stagione estiva con molti eventi, inoltre rilanciare bar e ristorante e ampliare gli spazi per la biblioteca. Anche Rifondazione Comunista punta sulla Fortezza ma proponendo anche un museo del boom economico e del 900 poggibonsese nei locali dell'ex cinema Italia. La lista civica punta a rafforzare la Fondazione Elsa e a rendere centrale l'ufficio turistico.
Sport e il volontariato è l'ultimo intervento: Lucii e tutti i candidati concordano sulla necessità di intervenire sugli impianti sportivi che sono stati trascurati in questi anni, in particolare il palazzetto comunale e gli spogliatoi dello stadio di Staggia Senese e su quelli della piscina. Cenni ipotizza la ricerca di finanziamenti privati per rilanciare tali strutture, Checcucci una consulta permanente sullo sport.
L'appello finale vede la lista civica focalizzarsi sulla discontinuità e l'indipendenza dai due poli politici contrapposti, dando la svolta a Poggibonsi. Chiude informando che non ci sarà apparentamento in caso di ballottaggio. Cenni usa la parola rispetto e visione del futuro per convincere gli elettori, Checcucci si rivolge ai presenti appellandosi al buon senso e all'approfondimento dei programmi ricordando che Rifondazione è sempre stata coerente e merita di poter amministrare la città. Una serata dove la partecipazione e il confronto democratico sono stati protagonisti, nonostante la decisione della candidata Picardi di abbandonare la scena, un vero peccato, tutte le proposte doverebbero essere ascoltate e andare oltre al consenso o meno della sala.

 

 

 

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