CHIUSI: SUCCESSO PER IL PRESEPE VIVENTE DI MONTEVENERE

News inserita il 27-12-2015 - Chiusi

Splendida la cornice delle riproduzioni fedeli e reali dei mestieri di una volta.


Il presepe vivente di Montevenere, frazione del Comune della Città di Chiusi, non ha tradito le aspettative delle tantissime persone, circa quattrocento, che sono volute essere presenti per la festa di Santo Stefano. Le strade illuminate dalle fiaccole hanno accompagnato, come accade nella tradizione più classica della natività, il cammino di Giuseppe e Maria verso la grotta santa dove il bambin Gesù è nato accolto dal coro degli angeli e dai doni dei Re Magi arrivati a cavallo.

Come sempre splendida cornice l’hanno fatta le riproduzioni fedeli e reali dei mestieri di una volta e quindi per una sera nella frazione di Montevenere si sono visti pescatori, lavandaie, musici, tessitori, taglialegna, fornai, arrotini e impagliatori tutti rigorosamente al lavoro. 
Il presepe, organizzato per il quinto anno consecutivo da gran parte degli abitanti del piccolo agglomerato urbano con la collaborazione anche delle associazioni Auser del Comune, ha catapultato, quindi, i visitatori nella campagna chiusina di inizio 900 e la riproduzione degli antichi mestieri, organizzati in veri e propri “quadri” viventi e operosi con ad esempio il boscaiolo intento a tagliare la legna, il fornaio occupato a sfornare una buona polenta offerta poi ai viandanti (visitatori) del presepe oppure il pescatore adoperato a cucinare il classico brustico chiusino, rappresentano di fatto la vera peculiarità della rappresentazione organizzata a Montevenere. 
“Il presepe vivente di Montevenere è veramente molto bello – dichiara il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini – un ringraziamento è doveroso farlo a tutti i volontari che da oltre un mese e anche in questi giorni di festa si sono impegnati tantissimo per regalare a tutti noi un bel pomeriggio ricco di significato e di tradizione.”

 

 

 

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