Vogliamo dare i voti ai fantini? Sì...eccoli.
Giovanni Atzeni detto Tittia azzecca, grazie anche alle intese con Tamure' e al guazzabuglio che si è creato fra le avversarie nella parte bassa e centrale dei canapi, una partenza al fulmicotone che lo lancia con grande vantaggio verso il primo fatale San Martino. Abbasantessa prima inciampa e poi fuori asse si infrange ai materassi. Finisce qui il sogno del protagonista assoluto degli ultimi cinque Palii, ma io premio la volata con un 8.
Jonatan Bartoletti detto Scompiglio pur pressato fra i canapi trova il viottolo giusto ed esce in testa dopo lo scangeo del primo San Martino.Perfetta la sua carriera senza mai forzare Anda e Bola.
Enrico Bruschelli detto Bellocchio mette insieme una splendida carriera. Il Bruco ha Zenis un esordiente di 8 anni che lotta alla grande il Palio.
Il Bruschelli pur nella confusione del primo San Martino e poi del Casato fa cose egrege tenendo la scia della Pantera e lottando con maestria contro le insidie dello scosso Zio Frac.
Allarga un attimo al terzo San Martino ma per me il 9 è largamente meritato.
Carlo Sanna detto Brigante non fa niente di straordinario ma è incolpevole sulla caduta al primo San Martino fiondato dalla carambola della Giraffa. Aveva guadagnato la quarta piazza ma nessuno saprà mai cosa avrebbe potuto fare restando a cavallo. Vince comunque il suo secondo Palio grazie alla forza e al puntiglio dello scosso. Io gli regalo comunque un 7.
Giuseppe Zedde detto Gingillo. Nella baraonda alla mossa il suo vecchio Reo Confesso si spenge presto. Cerca comunque di lottare a metà gruppo uscendo indenne dal primo San Martino ma tanto di più non può fare. 6 e mezzo può bastare.
Sebastiano Murtas detto Grandine. Una prova anonima la sua dalla mossa al bandierino sempre nelle retrovie. Con Schietta poteva e doveva fare di più. 5 e basta.
Federico Guglielmi detto Tamure' al terzo Palio consecutivo fa intravedere il fantino vero che diventerà. Una corsa impegnativa dopo una mossa difficile dovuta anche ad uno stop and go della debuttante Antine Day. Un infortunio ferma la voglia di emergere di Federico che comunque arriva alla sufficienza di un 6.
Valter Pusceddu detto Bighino. Chi l'ha visto? Smanioso alla mossa ma perdente eccome nei confronti della rivale. Una corsa da ultimo della classe e bocciato con un 4 su di un deludente Viso d'Angelo.
Andrea Coghe detto Tempesta. Sul 9 anni Vitzichesu cerca comunque di farsi vedere azzeccando anche una mezza rimonta. Non una prova incolore...io gli do 6+.
Giosuè Carboni detto Carburo questa carriera la lotta con l'esperto Tabacco che va oltre i suoi limiti. Buono il suo terzo giro e incredile seppur coraggioso il tentativo di infilare allo steccato lo scosso dell'Oca. Cade ma per me resta in piedi con un 7 pieno.
Ecco io le pagelle le ho fatte...divertitevi voi confermarle o stracciarle.
Non posso chiudere senza dare un giudizio sul mossiere. Aveva un compito improbo e quasi impossibile con tante avversarie in un fazzoletto. E allora ha accettato di dare per buona una mossa da invalidare. A me non aveva convinto nemmeno a luglio...ad agosto è bocciato.
