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Lega e Fratelli d'Italia, con un intervento di Francesco Giusti e Lorenzo Rosso, salutano congiuntamente la liberazione della Fortezza Medicea di Siena dal Festival dell'Unità, dopo decenni di appannaggio e dell'occupazione degli spazi in estate pressoché esclusivo del PCI-PDS-DS-PD 

"La Fortezza è stata  per decenni trascurata, maltrattata e vilipesa, negata alle famiglie senesi e concessa solo alla politica del PCI-PDS-DS-PD con stand eno-gastronomici. Fortunatamente oggi è tutto finito, speriamo per sempre; attendiamo ora anche la fine del Pd, quel partito che ha rovinato la nostra Città. Perché il Pd è quello che ha fatto sì che la Banca MPS diventasse la Banca Monte dei Paschi dello Stato, è quello che si è pavoneggiato dell'acquisizione di Banca Antonveneta, è quello che ha fatto credere ai cittadini senesi che i soldi della Fondazione Mps non finissero mai, è quello che aveva creato con i suoi uomini un buco di bilancio di circa 250 milioni di Euro all'Ateneo e che ha affossato la sanità senese, oggiumiliata addirittura da Arezzo. Altro che la Siena migliore, quella del Pd è la Siena dei debiti e della profonda crisi morale, dalla quale l'Amministrazione Valentini non ci sta certo salvando, con un Sindaco travolto da gravi inchieste giudiziarie. Chissà come faranno ora gli stuoli di giratori di salsicce a fare carriera al Monte senza la Festa dell'Unità?"afferma Francesco Giusti, Segretario della Lega Nord di Siena.

"Oggi è una bella giornata" dice un raggiante Lorenzo Rosso, Portavoce di Siena di Fratelli d'Italia. La notizia che la Fortezza non vedrà più gli orrendi stand e gli ipocriti dibattiti del PD. Da tanti anni mi sono battuto  contro l'occupazione della Fortezza.Precisamente venti anni fa organizzai anche una manifestazione di protesta con i ragazzi del Fronte della Gioventù. Oggi finalmente abbiamo giustizia e la città acquista la fruibilità di uno dei pochi polmoni verdi del centro città" conclude Lorenzo Rosso.