SIENA NOTIZIE NEWS

Arriva il primo vino Chianti vegan certificato, prodotto dalla Fattoria Casabianca di Siena. Una novità nel panorama enologico nazionale e un’innovazione per l’azienda vitivinicola che adesso affianca alla conduzione biologica anche la certificazione vegana, risultato di una continua attenzione ai processi produttivi del vino, dalla vigna alla cantina.

“I nostri vini, espressione del territorio grazie all’agricoltura biologica, hanno da oggi, oltre alla certificazione Docg e Igt, quella vegana”, spiega Alberto Cenni, amministratore di Fattoria Casabianca. La certificazione è stata rilasciata dalla Csqa di Vicenza, azienda leader nelle certificazioni della tipicità e qualità dei prodotti agroalimentari ed enologici, dopo un complesso iter procedurale che ha portato a tracciare ogni passaggio, dall’uva fino alla bottiglia.

L’innovazione vegan si inserisce nella volontà di Fattoria Casabianca di realizzare un’azienda sostenibile e biologica. “Per ricevere il ‘bollino’ vegan abbiamo dovuto rimettere in discussione tutto il procedimento di produzione del nostro vino e dimostrare, quindi, che in esso vi è la totale assenza di prodotti di origine animale” – spiega Giacomo Sensi, agronomo di Fattoria Casabianca e vegetariano. “Abbiamo sostituito tutti i prodotti di origine animale ed i loro derivati, sia per la cura dei vigneti sia nelle cantine così come nel packaging finale del prodotto, compresi i materiali per l’imbottigliamento, la colla per le etichette fino al nastro adesivo con cui si chiudono i cartoni”.

Le nuove etichette dei vini di Fattoria Casabianca con il bollino vegan hanno suscitato l’attenzione di operatori e visitatori del Vinitaly, in corso a Verona, dove sono state presentate per la prima volta. “Una sfida che finora in pochi hanno colto in Italia ma che siamo convinti farà crescere i nostri vini”, conclude Alberto Cenni.