Bighino e Qui Pro Quo portano in trionfo il Cassero.
Valter Pusceddu ha vinto, per i colori del Cassero, la quarantesima edizione del Palio di Castiglion Fiorentino, ultimo appuntamento paliesco prima della carriera di Provenzano, riportando dopo appena 2 anni di distanza il cencio nel terziere bianco blu che con questo successo raggiunge a quota 13 vittorie gli altri due rioni. Agli ordini del mossiere Daniele Masala si sono schierati, come ormai succede da qualche anno a questa parte, due accoppiate per ogni rione: Dino Pes su Rexy ed Antonio Siri su Resolza per Porta Fiorentina, Valter Pusceddu su Qui Pro Quo ed Adrian Topalli su Red Riu per Cassero ed infine Gianluca Mureddu su Quattro Mori ed Alessandro Chiti su La Via da Clodia per Porta Romana. La mossa, come spesso accade a Castiglion Fiorentino (lo scorso anno si corse al buio, ben oltre le ore 21) è stata lunga e laboriosa ed il via valido è stato dato dopo oltre 75 minuti di attesa, trascorsi tra schermaglie tra fantini, richiami, alcuni dei quali piuttosto plateali dell’olimpionico Masala, apparso a detta di molti non proprio all’altezza della situazione, e diverse partenze false.
Sabato si è inoltre disputata la seconda edizione del Memorial Giuseppe Gentili riservato ai giovani fantini. Al via c’erano Mattia Chiavassa su Quaker per Cassero, Rocco Betti su Suelzu de Mores per Porta Fiorentina e Federico Giobbe su Tuesola per Porta Romana. A conquistare la vittoria è stato Rocco Betti, allievo di Jonatan Bartoletti che, dopo aver colto un pessimo tempo di mossa, ha preso la testa all’attacco del secondo giro approfittando della “collaborazione” di Mattia Chiavassa, il quale ha disarcionato, afferrandolo per il giubbetto, il fantino di Porta Romana che stava in quel momento conducendo la corsa, lasciando via libera a Betti che ha concluso in scioltezza i restanti giri, conquistando così il primo successo importante della sua giovane carriera.
Davide Donnini