Continuare a investire sul trasporto pubblico locale, difendere il percorso intrapreso e giungere alla conclusione: passa a maggioranza la risoluzione del Partito Democratico
Continuare a investire sul trasporto pubblico locale, difendere il
percorso intrapreso e portare a conclusione la gara, per garantire
qualità e standard elevati del servizio regionale.
Passa a maggioranza la risoluzione presentata dal Partito democratico,
collegata al dibattito in Aula nella seduta speciale di questo
pomeriggio in Consiglio regionale.
La risoluzione impegna la Giunta
regionale “a perseguire il buon esito della gara”, per
quanto “di sua competenza ed attraverso ogni approfondimento
tecnico-giuridico utile, alla luce della sentenza del Tar Toscana”, con
l’obiettivo di “migliorare il servizio in termini di efficienza e
sostenibilità economica, nonché a difendere il percorso fin
qui intrapreso”, anche, se necessario, “nelle sedi giurisdizionali
competenti”. E impegna ancora la Giunta regionale “a continuare nelle
necessarie politiche di investimento per il rinnovo del parco mezzi
attuale, anche avvalendosi delle risorse messe a disposizione
dal Governo, a conferma del percorso di riorganizzazione del settore
intrapreso dalla Toscana per quanto concerne l’ambito territoriale
ottimale regionale unico”. A confermare, infine, “per i prossimi anni,
l’impegno finanziario della Regione Toscana necessario
a garantire il servizio di trasporto pubblico locale su gomma in
Toscana”
La Giunta regionale è determinata a portare a compimento gara a
lotto unico per l'assegnazione dei servizi di tpl in Toscana. A
ribadirlo è stato l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli chiamato dal Consiglio regionale a riferire sulla gara a seguito della
sentenza del Tar che il 28 ottobre scorso ha fatto decadere
l'aggiudicazione definitiva all'azienda Autolinee Toscana.
"Vi informo - ha detto
Ceccarelli ai consiglieri in aula - che è
nostra intenzione portare a compimento la gara, avendo come unico
obiettivo quello di assicurare ai cittadini un servizio moderno ed
integrato con le altre modalità di trasporto, accessibile con facilità,
che utilizzi le migliori tecnologie
oggi disponibili ed abbia tariffe omogenee su tutto il territorio regionale.
Riteniamo che si debba porre in essere ogni azione opportuna per
portare a compimento un percorso che ci consentirà di garantire il
pressochè completo rinnovamento del parco mezzi
(2100 nuovi bus su 2900
circolanti), il miglioramento del servizio e la messa in sicurezza di un
settore che impiega migliaia di lavoratori, salvaguardando così
l'occupazione".
L'assessore ha ribadito che il Tar non ha inficiato la gara, al
contrario ne ha espressamente confermato la validità. Per questo ai due
contendenti verrà chiesto - sulla base di quanto stabilito da una
specifica commissione tecnico/giuridica della Regione, appositamente
creata per dare attuazione alla sentenza del Tar- di confermare
l'offerta tecnica ed economica già presentata e di trasmettere Piani
economico-finanziari coerenti con le linee guida che il Tar considerato
prescrittive.
Ceccarelli in aula ha ricordato il lungo percorso della gara unica,
avviato nel dicembre 2010 per rispondere alle esigenze di spending
review con una generale riorganizzazione del settore, mirata a
razionalizzare i costi aumentando l'efficienza. "Mi auguro - ha concluso
Ceccarelli - che si superi questa
stagione della conflittualità portata alle estreme conseguenze, una
conflittualità che fino ad oggi
ci ha impedito di dare ai toscani quanto avremmo voluto. Se così non
dovesse essere, vorrà dire che saremo costretti ad attendere il giudizio
del Consiglio di Stato, con ulteriore allungamento dei tempi".
Sull'attuazione della sentenza del Tar stanno lavorando gli uffici, per
seguire le attività di natura tecnica e amministrativa proprie di questa
fase. "E' per noi essenziale proseguire nella nella gara Tpl - ha
concluso Ceccarelli - confermando le risorse regionali (circa 120
milioni di euro all'anno) previste e continuando a sostenere gli
investimenti, come mostra il bando da 8.750.000 euro per l'acquisto di
nuovi mezzi che sarà pubblicato nelle prossime settimane e che si andrà
aggiungere a quello già concluso da circa
40
milioni".