Trecciolino va in Tartuca, la Selva si affida all'esordiente Coghe
Il valzer delle monte all'ora dell'aperitivo. In questo inconsueto 29 giugno il momento che sarebbe stato della prima prova diventa quello delle scelte. Delle chiamate, delle decisioni, dei colloqui e, poco dopo le 20, di un quadro che appare pressoché definitivo.
Si parte con l'idea che
Scompiglio vada nella Pantera e
Tittia nell'Onda: confermata la seconda, non altrettanto la prima con il vincitore delle ultime due carriere che va invece nella Giraffa. Poco dopo arriva l'ufficialità del ritorno di
Andrea Mari in Civetta, seguito dall'approdo di
Grandine nella Torre (dopo che erano stati avvicinati a Salicotto anche Girolamo e Bighino). Un quadro che sembra adesso completarsi velocemente. Ma sembra solamente. Perché se
Brigante appare al ritorno nel Bruco sul Su Re, la realtà lo porta invece nell'Aquila. Nel Bruco arriva quindi
Salasso (dato per vicino alla Pantera) e
Velluto va verso il Leco. E i due
Bruschelli? In Tartuca va
Gigi, mentre
Enrico torna in Pantera. Con Gingillo nella Selva il quadro sembra davvero chiuso. No, ancora l'ultimo colpo di scena, con la contrada di Vallepiatta che sceglie di far esordire
Andrea Coghe e Giuseppe Zedde che resta così fuori dai giochi. Il valzer è chiuso. Per adesso. Perché poi chissà che la nottata non porti ulteriori scossoni.