SINALUNGA E L'ARTE DELLA CONTRORIFORMA

News inserita il 03-04-2024 - Sinalunga

Domenica 7 aprile alle ore 18.00. Incontro con esperti e studiosi nella Cripta della Chiesa della Madonna delle Nevi, nell’ambito del progetto Reveles. Ingresso libero

(Valdichiana Senese, Sinalunga, Siena) - Il progetto editoriale Reveles, fa una nuova tappa per un nuovo evento in Valdichiana, per la precisione a Sinalunga. L’appuntamento è per domenica 7 aprile 2024 (alle ore 18.00), nella Cripta della Chiesa della Madonna delle Nevi: sarà l’occasione per presentare la pubblicazione “Guerra, potere e bellezza nella Val di Chiana Senese (secoli XVI e XVII), sostenuta dall’Unione dei Comuni della Val di Chiana Senese e per parlare di Pienza. Al seminario, dal titolo “Sinalunga e l’arte della Controriforma”, saranno presenti: Gianni Bagnoli, Assessore alla Cultura del Comune di Sinalunga, Simone Marrucci, Ideatore e curatore del progetto Reveles, Filippo Giani Contini, Esperto di storia locale, Monica Gentili, Docente di Storia dell'Arte, Lingua e Cultura Italiana. Ingresso libero.

Il luogo non è casuale: siamo nella centrale Piazza Garibaldi, dove si trovano anche la Collegiata di San Martino (eretta nel 1588 sul luogo dell'antica Rocca) e la Chiesa di Santa Croce (risalente al 1400, fu dedicata a San Martino, patrono di Sinalunga, fino alla costruzione della Collegiata; la facciata è seicentesca e al suo interno custodisce lo “Sposalizio della Vergine”, un dipinto della bottega di Luca Signorelli del 1465), che, insieme alla Chiesa della Madonna delle Nevi (costruita nella seconda metà del XVII secolo, ha assunto la sua attuale veste barocca durante i restauri del 1703). Le tre chiese rappresentano tre capolavori architettonici dell’epoca della Controriforma. Un periodo coevo con la distruzione di una grande Rocca, durante la Guerra di Siena, che ha costretto a questa repentina e radicale rivisitazione urbanistica della cittadina di Sinalunga, con edifici religiosi creati con un nuovo stile, tutto senese, nell’ambito di un’altra grande trasformazione, questa volta in ambito religioso.

“Reveles serve proprio a questo - afferma Simone Marrucci -  a prendere coscienza di una realtà storica, di vicende capaci di restituire nuovo fascino a luoghi che magari non sono noti al grande pubblico, eppure in grado di esprimere grandi contenuti culturali e artistici”.

Il progetto Reveles

Reveles, sia attraverso la pubblicazione tematica che il  sito web (www.reveles.it), si rivolge a viaggiatori curiosi e residenti che, attraverso la rilettura della storia in maniera snella, non noiosa (ma con i contributi di autorevoli  docenti universitari e studiosi locali) hanno l’opportunità di apprendere storie, comprendere la complessità di interi periodi storici che hanno generato il loro riflesso sul presente. Le narrazioni della rivista sono approfondite anche nel sito web dedicato. Nella rivista Reveles si raccontano vicende ancora più avvincenti e che a tratti assumono i toni inverosimili paragonabili ad una soap opera televisiva contemporanea: una narrazione che - nella speranza dell’ideatore del progetto - può stimolare un interesse maggiore rispetto alle consuete nozioni storiche o artistiche.

La pubblicazione è stata acquisita dall’Unione dei Comuni Valdichiana Senese (1.800 copie) per essere distribuita gratuitamente ai dieci Comuni anche per rafforzare il coinvolgimento culturale tra i dieci comuni che fanno parte dell’Unione (Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, Pienza, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda).

 

 

 

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