"NEW MILLENIUM GOSPEL SINGERS" AL TEATRO DEGLI ASTRUSI DI MONTALCINO

News inserita il 12-12-2023 - Montalcino

Venerdì 15 dicembre alle ore 21.15

Venerdì 15 dicembre, alle ore 21.15, al Teatro degli Astrusi di Montalcino, nell’ambito della stagione teatrale di Montalcino  si aprirà il sipario con i “New Millenium Gospel Singers”. Il coro gospel proviene da Pittsburgh, in Pennsylvania (Usa) ed ha all’attivo centinaia di concerti in Europa e in Italia, con grande successo di pubblico.

Sarà presente anche la console generale la console generale degli Stati Uniti a Firenze Daniela Ballard.

Il concerto sarà anche il primo appuntamento del Toscana Gospel Festival, che quest’anno rende omaggio a una delle personalità più importanti del Novecento, Martin Luther King, che con la sua vita, le sue azioni e soprattutto le sue parole ha cambiato profondamente la concezione di libertà e diritti civili.

The New Millenium Gospel Singers è una formazione che raccoglie alcuni fra i migliori talenti della musica gospel internazionale, in un eccezionale accostamento di voci e timbri dalle sfumature profonde. Nato nel 2000 per festeggiare il Nuovo Millennio, il gruppo è stato formato dal genio del Reverendo Keith Moncrief già creatore e leader di gruppi di fama mondiale. The New Millennium hanno al loro attivo centinaia di concerti in tutta Europa, in una strepitosa ascesa verso il successo. In Italia il gruppo si è esibito in prestigiosi teatri. Accanto agli arrangiamenti più moderni del gospel contemporaneo non mancheranno i temi tradizionali nelle sue versioni più amate dal grande pubblico, in un bland di musica coinvolgente ed emozionante che arriverà diritto al cuore dell'ascoltatore coinvolto in un dialogo interattivo sin dai primi brani.

“In quanto americana di origine africana, il Gospel Festival è un evento che mi tocca personalmente - ha detto Daniela Ballard - e il Gospel affonda le sue radici nella schiavitù e nelle canzoni che gli schiavi africani cantavano per alleviare le loro pene. È una delle tante forme musicali portate nel mondo da artisti afroamericani e rappresenta una parte essenziale e unica della cultura americana. Mi scalda il cuore vedere che è tanto apprezzato dal pubblico toscano”.

“Si consolida una relazione importante tra la Toscana e gli Stati Uniti d’America - spiega Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale - con un festival di grande rilievo che toccherà 12 città toscane e oggi abbiamo l’onore di accogliere la console americana a Firenze Daniela Ballard. Un’iniziativa internazionale che promuove la cultura e durante le feste natalizie porta degli spettacoli molto significativi. La Toscana e gli Stati Uniti sono popoli che hanno dimostrato sempre di essere dalla stessa parte della storia e questo festival avvicina ancora di più le nostre culture.”

“È importante che anche dalla Toscana si alzi un grido di protesta per opporsi alle differenze causate dal colore della pelle o dallo stato sociale”, aggiunge il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli. “Non potevamo non celebrare l’indimenticabile discorso di Martin Luther King del 1963, quel “I Have a Dream” che trasmette ancora speranza e desiderio di giustizia - commenta Andrea Laurenzi, direttore artistico del Festival-abbiamo un sogno: continuare a narrare la storia leggendaria del Gospel, che ha messo il suo seme nel lontano 1500, quando donne e uomini liberi africani si ritrovarono sbattuti in un continente lontano come schiavi. Cantare oggi quelle canzoni, con testi colmi di sofferenza e di gioia, non ha perso significato, anzi ne ha, paradossalmente, acquistato uno maggiore”.

Presente all’inaugurazione anche l’assessore alla cultura del Comune di Montalcino, Maddalena Sanfilippo, che oltre a ricordare la presenza del console americano allo spettacolo del 15 dicembre ha ribadito la vocazione internazionale del Teatro degli Astrusi e “le nostre forti relazioni con il popolo americano”.

 

 

 

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