LUNEDÌ BASKET: VIRTUS A GONFIE VELE NEL DERBY. LA MENS SANA CEDE CON ONORE

News inserita il 12-12-2022 - Sport Siena

Vince solo la Stosa Cucine nella sfida con Costone. Mens Sana ko ad Agliana 

Il terzo derby stagionale tra squadre della nostra città ha visto imporsi la Virtus che ha piegato per 74-59 il Costone al termine di una partita non bellissima, infarcita da qualche errore di troppo da ambo le parti, che la Stosa Cucine ha risolto nel corso del secondo periodo da 32 punti segnati, ma che il Costone ha onorato sino alla fine così come chiesto in settimana dalla propria dirigenza, in un momento tanto delicato. I giallo verdi, ieri allenati dal capitano giocatore Gianni Terrosi, in attesa dell’ufficializzazione del nuovo coach che, salvo sorprese dell’ultimo momento, dovrebbe essere Daniele Ricci, hanno chiuso in vantaggio il primo quarto di un punto, ma nel secondo periodo la difesa virtussina, le scorribande di Bartoletti ed i canestri di Imbrò hanno dato la spallata decisiva al match con la Virtus che è rientrata negli spogliatoi sul +17. La reazione d’orgoglio del Costone stavolta però c’è stata; nell'ultimo quarto giallo verdi, sprofondati poi oltre i 20 punto di scarto, si sono riportati sino al -12 ma un contropiede sbagliato di Juliatto, e la spia della riserva tendente verso il rosso hanno impedito agli ospiti di proseguire la rimonta.

La Mens Sana esce invece sconfitta dal parquet di Agliana. 80-73 recita il tabellone al termine di 40 minuti che i ragazzi di Binella hanno interpretato nel migliore dei modi, lottando alla pari con una squadra forte, ben strutturata ed amalgamata, che ha dato grosso filo da torcere a tutte le big del campionato. I biancoverdi, nel corso del secondo quarto si sono portati addirittura sino al + 13, ma da quel momento è uscita la maggiore qualità di Agliana che facendo perno su due giocatori di livello superiore quali l’ex Lorenzo Bruno e Tommei, ha ripreso in mano le redini dell’incontro. La Mens Sana, comunque, non ha mai mollato rimanendo sempre attaccata all'avversario fino a ritrovarsi, con una bomba di Buca, a -3 con 40 secondi da giocare. Ci ha pensato il solito Tommei, con un’altra tripla, a chiudere definitivamente l’incontro dal quale i bianco verdi escono a testa altissima e con la buona notizia del rientro di Edoardo Pannini. La partita di cartello della giornata ha visto Prato, al centro in settimana di una querelle con la Federazione, che ha accusato la società laniera di poca sportività per aver schierato, nella partita di Coppa Toscana contro l’Olimpia Legnaia, persa da Prato con 73 punti di scarto, una formazione giovanile lasciando a riposo i giocatori della prima squadra per il big match di sabato imporsi su Castelfiorentino con il punteggio di 79- 73 in una gara nel quale il collettivo dei padroni di casa, guidati da un Salvadori da doppia doppia, ha prevalso sulle individualità degli ospiti. Arezzo ha interrotto la mini striscia di due sconfitte consecutive passando per 83-74 sul parquet di Valdisieve, in una gara che gli aretini sembravano aver messo in ghiaccio nel primo tempo ma che i locali sono stati bravi a ribaltare nei secondi 20 minuti, e che è stata decisa soltanto nel finale quando la difesa amaranto ha stretto le maglie ed ha praticamente impedito ai locali di segnare. Simile andamento, anche per Lucca- Olimpia Legnaia, vinta alla fine dai fiorentini per 83-77, al terzo successo consecutivo in trasferta. Nel corso del primo tempo Legnaia ha toccato anche il + 13, per ritrovarsi poi a giocare un finale punto a punto nel quale, oltre ai soliti noti Scampone e Sakellariou, ad essere decisivo è stato il giovane Pracchia. La vicenda del tetto del palasport è una questione che dalle nostre parti conosciamo sin troppo bene, ma se Siena piange San Giovanni Valdarno certamente non ride, ed ogni volta che piove copiosamente, il parquet del Pala Drago rischia di diventare impraticabile. Ma stavolta, al contrario di quanto successo qualche settimana fa contro Prato (partita che sarà recuperata il prossimo 21 dicembre), i dirigenti della Synergy non si sono fatti trovare impreparati e, di fronte all’ennesima impraticabilità del campo causata dall’ infiltrazione di acqua piovana, sono riusciti a trovare nel palazzetto della limitrofa Terranuova un impianto disponibile per ospitare la gara contro La Spezia. Gara che, sul campo, effettivamente non c’è mai stata in quanto i liguri già nel primo quarto, chiuso sul 32-13, avevano archiviato la pratica di una partita conclusasi con il punteggio di 90-62. Il colpo della giornata lo ha piazzato Altopascio che è tornato a muovere la classifica battendo Quarrata per 66-60 grazie ad una notevole prestazione difensiva che ha lasciato a soli 60 punti (e 7 segnati nel quarto conclusivo) uno dei più prolifici attacchi del torneo. I volenterosi giovani del Don Bosco non potevano costituire un ostacolo per la corazzata Cecina, nuova capolista assieme a Castelfiorentino, che al termine di un match senza storia sin dalle prime battute si è imposta per 83-63, mandando a segno tutti e dodici gli uomini a referto. Nel prossimo turno, Virtus e Mens Sana anticiperanno i propri impegni al sabato: i rossoblù giocheranno alle 18:45 sul campo del Don Bosco Livorno una partita da disputare con la dovuta attenzione senza sottovalutare l’avversario per non incappare in sgradevoli brutte figure, la Mens Sana invece concluderà il proprio 2022 alle 20:30 in casa contro Prato. Classifica alla mano l'impegno sembra proibitivo ma una vittoria sarebbe un bel regalo sotto l’albero per i tifosi mensanini. Chiuderà la giornata prenatalizia, il Costone, in campo domenica alle 18 in casa contro Altopascio.

 

 

 

 

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