IL CANAPE SCENDE MALE: BRIVIDI E POLEMICHE ALLE CORSE A MONTICIANO

News inserita il 03-05-2017 - Palio

Secondo appuntamento con le corse del protocollo alla pista del Tamburo.

Il secondo appuntamento con le corse del protocollo alla pista del Tamburo di Monticiano ha visto, assieme a cavalli e fantini, un altro inatteso protagonista, vale a dire il canape che, scendendo lentamente è stato in alcune mosse portato via per diversi metri dai cavalli con il rischio di attorcigliarsi tra le loro zampe e di provocare rovinose cadute, fortunatamente scongiurate, come nel caso della prima corsa quando Mattia Chiavassa e Jacopo Pacini hanno rischiato grosso con Tourbillon e  Rombo de Sedini, o nella quinta, quando Elias Mannucci è stato bravo, pronto e fortunato ad evitare guai con il suo Raktou. Ed ovviamente le polemiche da parte di proprietari ed addetti ai lavori non sono mancate, così come non sono mancati i bei galoppi, con molti fantini che hanno spinto i loro barberi rispettando il serio impegno richiesto dalla commissione veterinaria. La corsa più attesa era senz’altro la terza che vedeva al via tre vincitori di Palio (Preziosa Penelope, Oppio e Morosita Prima), tre potenziali bomboloni (Phatos de Ozieri, Sarbana e Osama Bin) oltre al conosciuto Quasimodo di Gallura.

La vittoria è andata a Sarabana con Antonio Siri che nell’ultimo giro ha superato dall’esterno l’iniziale battistrada Osama Bin con in groppa Sebastiano Murtas. Alla prima curva c’è stata la caduta di Angioi da Oppio che è stato soccorso in pista, e la presenza dei soccorritori lungo la curva in discesa ha creato un momento di incertezza tra i fantini, che per un attimo hanno richiamato i loro cavalli per poi tornare immediatamente a spingere. Terza è arrivata Morosita, quarta Preziosa Penelope autrice di un tranquillo galoppo mentre Pahatos de Ozieri è stato immediatamente fermato da Scompiglio ed ha proseguito la corsa al passo. Amsicora ha portato al successo anche Tabacco nella corsa di apertura della serata mantenendosi in testa sin dalla partenza e lasciandosi alla spalle Rombo de Sedini con Pacini, ottimi secondi dopo il brivido alla mossa e Reo Confesso con Chessa, autori di un bello spunto dalla rincorsa. Nella seconda, vittoria in corsa di testa per Rocco Nice con Elias Mannucci nei confronti di Rodrigo Baio e Querida de Marchesana, mentre nella quarta successo dell’ottima Reverenda Madre, ben montata da Federico Guglielmi che ha preceduto il vecchio Mississippi con Alessio Giannetti e Trikke con Michael Putzu. Combattute e ricche di sorpassi le ultime tre corse. Nella quinta la vittoria è andata a Francesco Caria con Solu Tue Due al termine di una bella battaglia con Renalzos, che per un giro ha comandato la corsa. Seconda piazza per Tighelzoene e Carlo Sanna, terza per Tonieddu con Murtas. Nella sesta, la vittoria è andata a Takatursa con Luca Paddeu che è partita prima dai canapi, è stata superata da Quebeck Sauro con Pacini ed ha ripreso la testa nel giro finale. Al secondo posto Remorex (che ha corso in sostituzione di Soraya Brillante) con Massimo Columbu, terzo lo stesso Quebeck Sauro. Nelle retrovie, caduta senza conseguenze per Carrus da Tonina. In chiusura di pomeriggio è arrivata la zampata di Andrea Mari con Raol, emerso con grande spunto nel finale per battere l’iniziale leader Fulmine Femmina con Enrico Bruschelli, mentre al terzo posto è arrivata Lauretta Mia con Andrea Coghe.

Prossimi appuntamenti sabato 6 maggio, al mattino, terza riunione a Monticiano, domenica 7 corse per purosangue allo stadio di Asti, martedì 9 lavori di addestramento a Mociano.

Davide Donnini

 

 

 

 

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