A CASTELNUOVO SCALO LA SERATA DI "VIVERE LE CRETE"

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Sabato 18 aprile il Centro Sociale e Sportivo di Castelnuovo Scalo organizza la seconda edizione della serata "Per non dimenticare.... 2015", cena conviviale con premiazione di uno o più personaggi che si sono contraddistinti per il loro particolare attaccamento al territorio.

Il Comitato Vivere le Crete è un’Associazione, regolarmente registrata con proprio Atto Costitutivo e Statuto, nata nel 2009 in occasione dell’inquinamento ambientale causato dallo spandimento di fanghi di depurazione in località Mezzavia, nel mezzo delle Crete senesi.

In quella circostanza, un gruppo di ascianesi, stanchi di sottostare ai soprusi messi in atto da qualche proprietario terriero nella pratica dello spandimento di fanghi in agricoltura, decise di salvaguardare i propri diritti in tema di paesaggio, territorio e salute pubblica. Delle irregolarità palesi e dell’impossibilità di respirare nella zona degli spandimenti a causa dei miasmi maleodoranti che infestavano l’aria circostante, fu informato il Corpo Forestale dello Stato che a sua volta riferì alla Procura della Repubblica, la quale mise sotto sequestro l’area e citò in giudizio i proprietari e gli spanditori, ritenuti responsabili di aver operato in contrasto con la normativa di legge vigente in materia. Il Comitato Vivere le Crete, insieme al Comune di Asciano ed ad altri soggetti, si costituì parte civile, avendo la soddisfazione di veder puniti dal Tribunale di Siena i responsabili, condannati al pagamento di una sanzione amministrativa per la cancellazione dei reati commessi.

Successivamente, il Comitato, in linea con quanto previsto dal proprio Statuto per la promozione e la tutela del territorio, ha organizzato ed organizza incontri conviviali con la popolazione (ad esempio quello con Jean Paul Philippe, l’ideatore del “Site Transitoire”) e pubbliche assemblee tenute da personalità (ad esempio il prof. Federico Valerio, il dott. Stefano Montanari), nell’intento di illustrare alla cittadinanza i rischi per il territorio e la salute pubblica insiti nello svolgimento di alcune attività connesse alla lavorazione dei rifiuti e non solo.

Alcune di queste iniziative sono state organizzate proprio nei locali del Centro Sociale e Sportivo di Castelnuovo Scalo, essendo il Consiglio direttivo molto sensibile alle tematiche ambientali e la zona circostante interessata da diverse criticità (ad esempio, la discarica di Torre a Castello, il Centro di Compostaggio di Pian delle Cortine, la ex Laterizi Arbia, ecc.).

Altre iniziative pubbliche sempre in locali dove è possibile incontrare un gran numero di cittadini (ad esempio presso il teatro di Serre di Rapolano, la Mediateca di Asciano, il Castello di Leonina).