Riviviamo gli anni dorati del playmaker mensanino
Maurizio Lasi è tornato alla Mens Sana durante l’estate scorsa, chiamato a dirigere il settore giovanile della società biancoverde. Da Siena era partita la sua avventura di allenatore, a metà degli anni Novanta, una volta chiusi nell’armadietto dello spogliatoio biancoverde scarpe da gioco e pallone da basket, fedele compagno di avventure per oltre venti anni in giro per l’Italia, a Siena è approdato per mettere in piedi un progetto nuovo con i ragazzi del club di viale Sclavo, per farli giocare e per farli crescere (non solo come atleti), magari anche per farli vincere ma senza fretta e senza pressioni.
Era un cestista di intelligenza superiore alla media, quando giocava, Maurizio Lasi. Sì, perché al Lasi playmaker della Mens Sana è dedicata questa clip di Videoframmenti Biancoverdi: un montaggio video ed un collage fotografico che ripercorre sei stagioni indimenticabili, dalla Mens Sana in maglia rossa (dettava legge lo sponsor, prendere o lasciare…) che all’inizio del 1989 vinceva una partita clamorosa a Trieste contro la Stefanel di Tanjevic, a quella tornata in verde che passava, l’anno dopo, sul campo di Cagliari in un supplementare rimasto nella storia, con lui a gestire quattro ragazzini terribili (in ordine alfabetico Aprea, Braccagni, Di Giuseppe e Frosini) e tutti i titolari fuori per cinque falli.
C’è questo ed altro, nella clip di Matteo Tasso che riguarda l’andata e ritorno di Maurizio Lasi alla Mens Sana. Buona visione!