STORIA DEL PALIO: LA RIVALITÀ ONDA-TORRE

News inserita il 09-08-2016 - Palio - Rubrica Storia del Palio

Un’inimicizia antica ma oggi sentita solo univocamente.


La rivalità tra Onda e Torre, sebbene oggi sia sentita solo dai contradaioli di Malborghetto, è probabilmente la più antica di Siena ed affonda le sue radici addirittura alla fine del ‘500 per i classici motivi di confine. Nel ‘600 l’inimicizia si accentuò, ed il Mercato Vecchio fu teatro di frequenti, e talvolta cruenti, scontri tra le due contrade. Uno scritto del Bernardini ci testimonia di un violento parapiglia dopo il Palio di luglio 1641, “che se non interveniva la nobiltà sarebbe finito molto male”.

Altri tumulti si registrano il 2 luglio 1655, durante i quali” morì uno sbirro”, e pure il 2 luglio 1679. Nel Palio di luglio 1688 i fantini di Onda e Torre si danneggiarono a vicenda. Al Casato, un alfiere della Torre che era nel frattempo sceso dal palco, prese per le redini il cavallo dell’Onda. Questo gesto fu pagato a caro prezzo dal figurante torraiolo, in quanto finita la corsa, un ondaiolo afferrò un’alabarda e colpì a morte l’alfiere di Salicotto. Tutto ciò portò a conseguenze gravissime, con i negozianti delle due contrade che licenziarono i commessi della rivale, così come i proprietari delle abitazioni che sfrattarono gli inquilini dell’altra contrada. Ancora sangue nel 1713. Nel giorno della patrona S. Anna, la Torre organizzò dei festeggiamenti, durante i quali nacquero discussioni con gli ondaioli per futili motivi che culminarono con l’omicidio del capitano della Torre Orazio Mannotti da parte dell’ondaiolo Santi Pierucci. Quella notte, per vendicarsi del grave atto, decine di torraioli muniti di coltelli e bastoni, invasero le strade dell’Onda, con lo scopo di cercare il Pierucci, che nel frattempo era fuggito via da Siena. Tutta questa tensione convinse l’Auditore Generale Aurelio Sozzifanti a convocare, il 10 agosto 1713, i dirigenti delle due contrade davanti al notaio Grisaldi Tai per firmare una pace “da durarsi in perpetuo”. Sozzifanti fu aiutato nel suo compito anche dal castellano di Fortezza Cesare Doni e da Evangelista Borgia, i quali ottennero il voto favorevole delle due assemblee di contrada, purché la pace in questione, come tenne a precisare un ondaiolo nell’adunata generale, non portasse ad “un patto di confederazione con la Torre”. Da allora i rapporti tra Onda e Torre rimasero per oltre due secoli piuttosto pacifici. Rari furono i casi di tensione tra le due contrade. Schermaglie si registrarono solo dopo la carriera del luglio 1811 conquistata dalla Torre, la cui vittoria fu contestata dall’Onda che sosteneva come il cavallo di Salicotto montato da Pettiere avesse compiuto solo due dei tre giri canonici. Gli ondaioli, certi delle loro argomentazioni, si recarono in Provenzano a cantare il Te Deum dove trovarono anche i torraioli festanti, ma senza il drappellone, che venne trattenuto dalle autorità comunali e consegnato soltanto la mattina successiva alla Torre su decisione del sindaco. Altre minime scaramucce a seguito delle nerbate di Beppino, fantino dell’Onda a Scansino della Torre nel Palio di agosto 1897. I rapporti tra le due contrade si compromisero definitivamente a seguito del Palio del 3 luglio 1930. La tratta aveva favorito proprio l’Onda e la Torre rispettivamente con i potenti Luna e Burattino. E mentre Burattino fu affidato a Smania, Lina venne inizialmente montata dallo Sgonfio. Per la prova generale però, l’Oca, per impedire la vittoria alla rivale Torre, cedette all’Onda il suo fantino Angelo Meloni detto Picino, con lo Sgonfio che passò in Fontebranda. Durante le prova Smania ed il Meloni vennero più volte a contatto e la susseguente rissa tra contradaioli fu inevitabile. La sera del Palio Picino, pur essendo di rincorsa, con una grande progressione prese la testa e conquistò la vittoria. Questa serie di episodi portò così alla nuova, e stavolta definitiva interruzione dei rapporti tra le due contrade che si è protratta nel tempo, fino ai giorni nostri.

Davide Donnini - Foto tratta da www.ilpalio.org

 

 

 

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