SIENA, CONSIGLIO COMUNALE: LE MINORANZE ESCONO DALL'AULA. AL VIA LE POLEMICHE

News inserita il 01-04-2016 - Attualità Siena

Il botta e risposta tra maggioranza e opposizione.

 

Consiglio comunale tormentato quello di ieri pomeriggio con all'ordine del giorno un tema delicato quale l'approvazione del bilancio previsionale 2016-2018.

Una riunione consiliare che ha visto nuovamente sollevarsi il dibattito tra il Partito Democratico e le forze di opposizione. Tutto è iniziato in seguito alla richiesta da parte delle minoranze di verificare l'effettiva presenza del numero legale presente in aula vista la mancanza di alcuni esponenti della maggioranza. Richiesta a cui è seguita l'uscita dall'aula delle forze di opposizione portando così alla sospensione temporanea dei lavori, ripresi in realtà poco più tardi.
Un'azione che ha sollevato le polemiche da parte della maggioranza e del Sindaco Valentini che ha comunicato il suo disappunto su Facebook, seguito poi dalle parole del segretario del Pd Masi e del capogruppo di maggioranza Persi.

Queste le parole del Primo Cittadino sui Social:
“Davvero complimenti alle Minoranze. Approfittando di qualche assenza nei banchi della maggioranza (per problemi di lavoro), hanno chiesto la verifica del numero legale. In pratica i consiglieri di minoranza boicottano la seduta uscendo dall’aula e provocano uno slittamento dei lavori in attesa del ritorno dei consiglieri assenti. Gli inglesi chiamano questa tecnica di boicottaggio “filibustering”, io la chiamo indifferenza agli interessi collettivi. Oggi è una giornata importante, dove il Consiglio autorizza, a tasse invariate, 20 milioni di nuovi investimenti, dalle strade alle lastre, dalla sicurezza della scuole agli impianti sportivi, dal Santa Maria della Scala al Palazzo Pubblico, dalla videosorveglianza agli incentivi per le nuove imprese che aprono. Ma alle minoranze questo non importa, se potessero farebbero saltare il banco, per puro livore, per propri disegni politici. Ma non l’avranno vinta ed entro stasera Siena avrà il miglior bilancio previsionale degli ultimi anni”.

Un post che ha suscitato ancor più il dibattito, dando vita ad un botta e risposta con le forze di opposizione.
Così Nero su Bianco afferma in una nota stampa:

"Le affermazioni di Bruno Valentini, pubblicate su facebook, in relazione alle sospensioni del consiglio comunale di oggi, per mancanza del numero legale, sono fuori luogo e denotano una scarsa esperienza politica e mettono in luce, ancora una volta, la scarsa coesione e le fratture che il Sindaco ha prodotto nella coalizione che lo aveva sostenuto e che guida la città. Le minoranze, che non hanno il governo della città, possono esprimere la loro critica solo con azioni dirette al controllo ed al rigore amministrativo della maggioranza.
E’ responsabilità della maggioranza assicurare, ad esempio, il numero legale nel Consiglio.  Se questo non accade non possono essere accusate le forze di opposizione. Giustificare l’assenza di numerosi consiglieri di maggioranza, per impegni lavorativi, sa tanto di scusa, visto che il consiglio viene convocato con congruo anticipo. Piuttosto Valentini in questi tre anni di mandato dovrebbe contare le volte che il numero legale è mancato, proprio a causa ed in alcuni casi per espressa volontà della sua maggioranza. Sempre impegni di lavoro? Un caso emblematico: l’approvazione del bilancio del 2014.  Sarà un caso, ma anche oggi le assenze coincidevano con l’approvazione del bilancio preventivo del corrente anno.
La città poi è stanca dei soliti proclami con cui si tenta di incensare l’opera della giunta, nel tentativo di nascondere la scarsa azione rinnovativa delle politiche economiche dell’ente. Per stessa ammissione del Sindaco, le tasse non calano di un centesimo, crescono invece i vari balzelli in cui si aumentano diritti, oneri e spese varie che i cittadini dovranno sopportare per i servizi del Comune. Si continua a svendere il patrimonio e ridurre i servizi, non si fa più la manutenzione della città, cala la sicurezza. L’indifferente agli interessi collettivi crediamo sia proprio il Sindaco.
Invece di stare a postare i proclami su Facebook, Valentini farebbe bene a portare in Consiglio Comunale progetti, iniziative nuove, idee per il rilancio della città, sistemi per attrarre risorse che sono venute drasticamente a mancare dopo la perdita della Banca MPS. Insomma la città è stanca solo di proclami; se i fatti non arrivano Valentini ammetta la sua inadeguatezza e  lasci prima possibile il posto a qualcuno più bravo."

Comunicato a cui seguono le parole dei consiglieri comunali:
Andrea Corsi; Massimo Bianchini; Marco Falorni; Giuseppe Giordano; Enrico Tucci; Pietro Staderini; Massimo Bianchini; Alessandro Piccini; Ernesto Campanini; Laura Sabatini; Alessandro Trapassi

"Nel corso del Consiglio Comunale dedicato all’approvazione del bilancio preventivo per il 2016 per ben due volte la maggioranza non ha garantito il numero legale imponendo la sospensione dei lavori. Abbiamo assistito poi alla reazione scomposta e astiosa da parte di Sindaco e pd. Il primo cittadino si è avventurato in una intemerata accusa di disfattismo alla minoranza che a quanto pare secondo la sua visione dovrebbe garantire il numero legale e magari anche venire in soccorso della maggioranza con qualche voto favorevole. Ci dispiace deludere Valentini e le fazioni che imperversano all’interno del partito democratico, ma dai banchi dell’opposizione nessuno si presterà a fare lo sgabello di un Sindaco già sfiduciato dal nostro voto e soprattutto dai fatti."

 

 

 

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