PALIO DI LEGNANO: RESPINTO IL RICORSO DI VALTER PUSCEDDU

News inserita il 22-12-2015 - Palio

Bighino rimane dunque squalificato a vita.

Il Tar della Lombardia ha respinto il ricorso di Valter Pusceddu detto Bighino contro lasqualifica a vita comminata nel 2013 a seguito di fatti avvenuti nel dopo-corsa. Questo il testo della sentenza: «L’organizzazione del palio di Legnano presenta elementi di somiglianza che ne fanno parte integrante del fenomeno tipicamente italiano del Palio, piuttosto che delle semplici manifestazioni ludiche organizzate dalle amministrazioni comunali». «Ne deriva che gli atti emanati nell’esercizio di siffatti anomali poteri civici non sono imputabili all’ente locale secondo l’ordinamento proprio del decentramento amministrativo statuale, né sono assoggettabili al regime degli atti e provvedimenti amministrativi, in particolare gli atti con funzione giustiziale nei confronti delle sanzioni irrogate nell’ambito della speciale disciplina del Palio».


A Fucecchio, intanto, la contrada Torre, squalificata per il palio 2016, ha deciso di fare ricorso al Tar contro la squalifica comminata in seguito all'ostacolo portato dal fantino di Torre, Giosuè Carboni nei confronti di Giuseppe Zedde, fantino dell'avversaria Massarella in occasione della finale del palio 2015. Vedremo gli sviluppi di questa vicenda di cui vi daremo conto.


Francesco Zanibelli


Fonte: Collegio dei Capitani

 

 

 

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