Il resoconto della prima prova obbligatoria.
Dopo il lungo mercoledì della tratta, con le monte definite solo alle ore piccole della notte, il palio di Fucecchio, con le prime prove obbligatorie del giovedì è entrato davvero nel vivo: tutte le voci circolate in queste ore sono state confermate, comprese quelle relative alle contrade (Borgonovo, Torre, Ferruzza e Sant’Andrea) che a tarda notte non avevano ufficializzato il fantino per la prova odierna.
Così, nella prima batteria di prova, sono andate agli ordini di Andrea Calamassi Torre (Zio Fester ed Antonio Siri), Cappiano (Zinzula Sedilesa e Valter Pusceddu) Samo (Dyllu e Federico Guglielmi), Botteghe (Vittorino e Giosuè Carboni), Sant’Andrea (Vanadio da Clodia e Carli Sanna) e, di rincorsa, Porta Bernarda (Ceccomitocca e Silvano Mulas). Torre e Cappiano sono hanno colto il miglior tempo di mossa, con all’ esterno Samo e Botteghe. All’altezza della curva del gommaio, Botteghe ha preso la testa e Carboni ha proseguito a discreta andatura per tutto il primo giro, mentre le altre avevano già fermato.
Nella seconda batteria, corsa sotto una leggera pioggia, al canape Porta Raimonda (Blue Star e Francesco Caria), Borgonovo (Sultano da Clodia e Gavino Sanna), San Pierino (Zia Zelinda e Dino Pes), Ferruzza (Charly Brown ed Enrico Bruschelli), Querciola (Zenia Zoe e Giuseppe Zedde), di rincorsa Massarella (Cecco Biondo e Stefano Piras).