Valter Pusceddu su Salvatore.
Questo pomeriggio ad Asti si è corso il palio ediizione 2015. Ecco la cronaca completa delle tre batterie e della finale:
Prima batteria: San Damiano (Antonio Siri-Ginevra), San Martino San Rocco (Carlo Sanna-Tutinbloch), Tanaro (Sandro Gessa-Totti per Vignaroli), Torretta (Massimo Coghe-All Black), Montechiaro (Alessio Migheli-l'Angelo Scontroso), San Lazzaro (Giuseppe Zedde-Ego) e Moncalvo (Andrea Coghe-Kiwi).
Mossa molto breve con San Damiano che prende la testa, seguita da Tanaro, San Lazzaro e San Martino San Rocco, più distanziati gli altri. Le posizioni si mantengono invariate con San Damiano che va a vincere la batteria su Tanaro, San Lazzaro e San Martino San Rocco.
Seconda batteria: Canelli (Massimo Columbu-Asti Santero), Castell'Alfero (Alberto Ricceri-Ruchè Sauvage), Santa Caterina (Andrea Mari-958), San Paolo (Valter Pusceddu-Salvatore); Viatosto (Claudio Bandini-Orpea Casamia), San Secondo (Dino Pes-Davide Umberto), Baldichieri (Donato Calvaccio-Piccolo Principe)
Cavalli in pista. Due partenze false. Va in testa San Paolo, seguita da Canelli e da San Secondo, le posizioni si mantengono invariate mentre nelle retrovie cade Calvaccio, fantino di Baldichieri. San Paolo e Canelli sembrano non avere problemi mentre il terzo posto di San Secondo viene insidiato prima da Santa Caterina e poi da Viatosto ma Velluto riesce a mantenere l'ultimo posto utile per la finale. Hanno quindi accesso alla finale San Paolo, Canelli e San Secondo. Eliminata Santa Caterina con l'accoppiata vittoriosa dello scorso anno.
Terza batteria: Nizza (Giovanni Atzeni-Dilè), San Pietro (Andrea Farris-Sagrin), Santa Maria Nuova (Martin Ballesteros-Cà Vittoria), San Marzanotto (Alessandro Chiti-Lampo), Cattedrale (Silvano Mulas-Black Eagle), Don Bosco (Gianluca Fais-Bellu Biund)
Cavalli in pista. Mossa abbastanza complicata, due partenze false. Problemi per il cavallo di San Silvestro che viene ritirato a causa di un calcio ricevuto da un altro cavallo, si corre quindi in 6. Parte in testa Santa Maria Nuova, seguita da Cattedrale, Nizza e San Pietro. Passa in testa Cattedrale, seguita da Santa Maria Nuova, Nizza e Don Bosco che viene forte in rimonta ma l'ultima batteria si conclude con la vittoria di Cattedrale, seconda Santa Maria Nuova, terza Nizza nonostante gli attacchi fino all'ultimo metro di Don Bosco.
Sono quindi in finale San Damiano, Tanaro, San Lazzaro, San Paolo, Canelli, San Secondo, Cattedrale, Santa Maria Nuova e Nizza. Da segnalare la presenza delle due coppie di rivali: Tanaro-San Secondo e Nizza-Canelli.
Ordine al canape della finale: Santa Maria Nuova (Martin Ballesteros-Cà Vittoria), San Damiano (Antonio Siri-Ginevra), Nizza (Giovanni Atzeni-Dilè), San Secondo (Dino Pes-Davide Umberto), San Paolo (Valter Pusceddu-Salvatore, Tanaro (Sandro Gessa-Totti per Vignaroli), Canelli (Massimo Columbu-Asti Santero), San Lazzaro (Giuseppe Zedde-Ego), Cattedrale (Silvano Mulas-Black Eagle).
Una partenza falsa. Scatta in testa San Paolo, seguita da Nizza, Santa Maria Nuova e San Lazzaro mentre nelle retrovie cade Tanaro. San Paolo mantiene la testa e non ce n'è per nessuno, al secondo posto Santa Maria Nuova e al terzo Nizza. Prima vittoria per Valter Pusceddu detto Bighino ad Asti, con lo stesso cavallo aveva trionfato anche a Piancastagnaio La vittoria per San Paolo mancava dal lontano 1993 quando a vincere furono Giuseppe Pes detto Il Pesse su Gran Prix.
Francesco Zanibelli
Fonte e foto: Il Canapo