Mens Sana si conferma capolista, non senza soffrire nel testacoda. Tognazzi (24 punti) e le triple di Puccioni fanno la differenza
NOTE DI SIENA-SYNERGY VALDARNO 89-65 (19-16; 33-33; 58-47)
NOTE DI SIENA: Brambilla, Pannini 7, Iozzi 11, Giorgi 2, Marrucci 12, Figus, Puccioni 19, Sabia 6, Cucini 2, Prosek 6, Tognazzi 24. All: Betti.
SYNERGY: Coppi 15, Mesina, Bonini, Coradeschi 2, Bianchi 10, Quaglia 21, Innocenti 7, Rossini, Ceccherini 5, Morandini 2, Mancini 3 . All: Baggiani.
ARBITRI: Parigi e Giachi (Fi).
Ci vogliono 25’ di autentica sofferenza prima di mettere i puntini sulle i e ristabilire, anche sul parquet, le distanze ben evidenziate dalla graduatoria di serie C.
Equilibrio in avvio, con i biancoverdi (13-10) che rispondono ai canestri da sotto del centro ospite. L’appoggio al tabellone di Sabia (19-16) fissa un primo periodo nel quale un super Tognazzi (24 punti alla fine per lui) tiene alta l’intensità dell’attacco di casa. Synergy a zona dopo il primo stop, riproponendo un tema tattico assai indigesto ai senesi nel match di andata: Cucini la batte col gancetto ma la partita della Note di Siena non decolla e gli ospiti rimangono attaccati nel punteggio (26-24 al 16’) con Coppi e Ceccherini. Mette anche il naso avanti, la squadra di Baggiani (28-31), senza dubbio più reattiva a fronte di una Mens Sana che continua a litigare (0 su 10 nei primi 20’) col tiro pesante.
Per vedere il primo ciuff pesante della squadra di casa bisogna far passare l’intervallo. Lo realizza, manco a dirlo, Tognazzi, ma i biancoverdi ancora una volta non riescono a staccarsi e Quaglia, pure lui dai 6,75, riporta nuovamente sopra (42-43) i valdarnesi. Si sblocca però Puccioni ed è ossigeno puro per la Note di Siena, che con le quattro triple messe a segno dall’esterno di Pontedera tra il 24’ e il 31’ si toglie finalmente di dosso le grinfie di Synergy prendendo il largo. Marrucci appoggia il +17 a 7’ dalla sirena, poi arriva anche il canestro dall’angolo di Iozzi (70-53) a far partire i titoli di coda. Il primato in classifica è al sicuro, in attesa della difficile trasferta di giovedì sul campo di Fides Livorno che chiuderà il 2023 biancoverde.
Matteo Tasso