MPS, ULTIME ORE PER L'AUMENTO DI CAPITALE

News inserita il 21-12-2016 - Attualità Siena

Mancano 3 miliardi: silenzio del ministro Pier Carlo Padoan, titolo al minimo storico in Borsa (Toscanatv).

Il salvataggio del Monte dei Paschi ha un obiettivo finale: un piano di ricapitalizzazione con un rafforzamento patrimoniale da 5 miliardi di euro. Dalla seconda tranche di conversione, che si è chiusa oggi alle 14, la banca auspicava di raccogliere fra 1 e 1,5 miliardi. E pare che l'obiettivo sia stato sostanzialmente raggiunto. Dalla prima, che si è chiusa il 2 dicembre, erano arrivate adesioni per 1,028 miliardi. Fanno due milirdi circa, dunque dalla conversione di bond subordinai in azioni. Mancano ancora tre miliardi e domani alle 14 scadrà il termine per l'adesione all'aumento di capitale. Difficile dire oggi se Jp Morgan e Mediobanca, gli advisor dell'operazioone, centreranno l'obiettivo sul filo di lana. L'esito complessivo dell'operazione sarà un elemento determinante per valutare la necessità di un intervento dello Stato. Ieri il Governo si è trincerato dietro uno stretto riserbo: ""Il Monte dei Paschi è attualmente interessato da una operazione di mercato. Ciò mi impedisce ogni commento in merito". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, rispondendo unicamente con queste parole alla prima interrogazione su Mps al question time alla Camera. In Borsa la giornata per il titolo Mps è andata male. Scambi sempre intensi in Piazza Affari, dove il titolo ha ceduto 12% a 16,03 euro. Con oltre 3 miliardi è passato di mano il 10% del capitale in una seduta particolarmente tesa per l'Istituto, congelato più volte per eccesso di ribasso, fino a raggiungere il minimo storico di 15 euro per azione.

Fonte: www.toscanatv.it

 

 

 

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