MENS SANA SUPERA (77-67) PONTEDERA E RIMANE IN VETTA

News inserita il 10-01-2024 - Mens sana Basket

Note di Siena stringe i denti e riemerge dopo un avvio complesso. Tognazzi (22) trascinatore, ma sono decisivi i canestri di Giorgi


NOTE DI SIENA-JUVE PONTEDERA 77-67 (19-25; 46-38; 62-56)

NOTE DI SIENA: Brambilla ne, Pannini 5 , Iozzi 10 , Giorgi 13 , Marrucci 6 , Figus ne, Puccioni ne, Sabia 6, Cucini 4, Savelli ne, Prosek 11, Tognazzi 22. All: Betti.

PONTEDERA: Ferrati ne, Regoli 13, Lucchesi 1, Fiore 2, G Maltomini 18, A Maltomini 4, Lemmi 5, Raugi 14, Chidera ne, Granchi, Minteh 10, Lazzeri. All: Parcesepe.

ARBITRI: Pampaloni e Dori (Ar)

La Mens Sana difende il primato, venendo a capo (77-67) di una Juve Pontedera, come da copione, reattiva e appiccicosa, in grado per lunghi tratti di rendere evidenti le difficoltà della serata biancoverde, condizionata da assenze (Puccioni e Brambilla, fermato nell’allenamento di rifinitura da un guaio muscolare), acciacchi e postumi influenzali.

Si costruisce sui 22 punti (con 7 falli subiti) del solito Tognazzi la vittoria Note di Siena, che trova però protagonisti nuovi come Giorgi (13 punti e una striscia di canestri pesanti che rimettono in carreggiata i padroni di casa dopo l’avvio difficile) oppure Iozzi, o ancora Marrucci, che pur in una serata non facile sul lato offensivo (ma tutta la squadra ha le polveri bagnate: 25/73 dal campo) tira giù 12 rimbalzi e dà una mano in cabina di regia.

Partenza super degli ospiti (4-12 dopo 3’), con Raugi e Regoli sugli scudi e Betti costretto subito alla sospensione per chiarire alcuni concetti, soprattutto difensivi, ai suoi. A svegliare la Mens Sana sono l’intensità di Prosek e l’irruenza di Tognazzi, che con cinque punti consecutivi lancia i suoi al sorpasso (14-16), siglato dal sottomano rovesciato di Cucini. Il buon momento biancoverde va però a scontrarsi sul finire del primo periodo con un nuovo importante parziale (0-11) della Juve, ancora una volta mortifera dalla lunga distanza con i tiri di Giulio Maltomini e Regoli.

Lo staff di casa prova a mescolare le carte, un po’ per togliere l’inerzia a Pontedera, un po’ per gestire rotazioni che sono ridottissime. Si alza dalla panchina e dà un grande contributo Giorgi, autore dei sei punti in fila che riportano nuovamente a contatto Note di Siena: Marrucci, costretto a fare il play nei momenti in cui Pannini e Tognazzi riprendono fiato, serve un assist delizioso a Cucini, poi si mette in proprio e confeziona il 2+1 che lancia l’allungo biancoverde, certificato (40-32 al 17’) dalla seconda e terza tripla di un Giorgi che ha avuto un impatto clamoroso sulla sfida. Timbra il cartellino da oltre l’arco anche Iozzi, che poi vola in contropiede (45-37) nonostante i problemi al ginocchio che lo affliggono ormai da settimane.

Calano le percentuali, e la temperatura, dopo l’intervallo, con Note di Siena che segna un punto al minuto nei primi 7’ del terzo periodo e Minteh e Maltomini che rimettono in carreggiata (55-53) la Juve. Pannini e Sabia smuovono il tabellino di casa negli ultimi tre possessi, costruiti dopo buone azioni difensive che valgono il +6 (62-56) all’ultimo break. Diventa ancora più difficile trovare la via del canestro nel quarto periodo: nei primi 5’ la Mens Sana segna 4 punti, Pontedera appena 3 e assumono importanza capitale due giocate di Tognazzi, che prima prende sfondamento da Fiore, poi insacca il punto del 70 a 62.

Il fallo tecnico fischiato dai due in grigio a Lemmi fa calare il sipario. Note di Siena rimane in vetta alla classifica, avvicinando di altri due punti la poule promozione.

Matteo Tasso

 

 

 

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