Puccioni (28 punti) lancia sul +12 i senesi, ma gli alti e bassi condannano i biancoverdi a San Giovanni Valdarno
SYNERGY VALDARNO-MENS SANA BASKETBALL 78-74 (16-23; 40-44; 59-61; 68-68)
SYNERGY: Mesina F. ne, Coppi 7, Mantione, Mesina G., Coradeschi, Marchionni 4, Bianchi 3,
Quaglia 20, Innocenti 14, Ceccherini, Morandini 13, Mancini 17. All: Baggiani.
MENS SANA: Brambilla, Pannini ne, Iozzi 5, Giorgi, Marrucci 1, Figus ne, Puccioni 28, Sabia 9,
Cucini 2, Corsini ne, Tognazzi 21.
ARBITRI: Orlandini (Li) e Barone (Pi).
Mens Sana k.o (78-74) sul parquet della Synergy dopo un tempo supplementare, tradita da una serata fatta di alti e bassi nella quale alle folate offensive di Puccioni e Tognazzi (49 punti in due), fanno da contrappasso lunghi momenti di blackout che concedono la possibilità ai padroni di casa di ricucire (nella prima frazione da -12, nell'ultimo periodo dei regolamentari da -7), mettere il naso avanti e vincerla. Amaro in bocca per i tanti tifosi accorsi a sostenere i biancoverdi sul campo di San Giovanni, ma anche consapevolezza di essere all'inizio di un percorso nel quale il cartello "lavori in corso" farà compagnia a coach Paolo Betti e ai suoi giocatori, tra i quali l'assenza del playmaker titolare Pannini si fa sentire soprattutto nei momenti in cui le difese avversarie mettono pressione a tutto campo, come ben eseguito nell'occasione dal quintetto valdarnese.
Scatta bene dai blocchi la Synergy, che con le triple di Quaglia e Marchionni vola sul 10 a 2 e
costringe la panchina senese al time out. A svegliare la Mens Sana provvede la mano infuocata di
Puccioni: fa ciuff cinque volte dai 6,75 nei secondi 5’ del primo periodo l’ex Cecina e i biancoverdi
passano (16-23) come un treno in corsa, sostenuti pure da un paio di buone giocate difensive di
Brambilla. Betti se la gioca per qualche possesso con le due torri Prosek e Sabia, che sigla il
vantaggio in doppia cifra ospite, divenuto +12 (21-33) grazie al canestro da sotto di Cucini. Sembra
tutto ben incanalato, ma la Mens Sana va in blackout e Synergy è lesta, oltre che brava, a
rimetterla in piedi (40-40 al 19’) con una difesa allungata che produce recuperi e contropiede,
prima che Prosek fissi il +4 biancoverde dell’intervallo.
Ha perso fiducia e ritmo, la squadra biancoverde, che a inizio ripresa non vede il canestro per
4’30”, sorpassata (48-44) dalla maggior energia valdarnese. Una nuova scarica di tiri pesanti di
Puccioni e le giocate di esperienza di Tognazzi risvegliano finalmente la Mens Sana, che torna in
vantaggio con i tiri liberi del suo numero 42 e si proietta fino sul 59-66 a 7’ dalla sirena. L’inerzia
pare tutta dalla parte dei biancoverdi, che però da quel momento segnano un solo canestro (con
Iozzi) e si vedono acciuffati sul 68 pari che manda la sfida al prolungamento.
San Giovanni è in ritmo e Innocenti la porta avanti (74-72) i suoi con un canestro dalla lunga, rispondendo al guizzo iniziale di Sabia. Marrucci fallisce quattro tiri liberi nel testa a testa conclusivo, il punto esclamativo lo mette Quaglia, autore di 20 punti.
Matteo Tasso
