Il capitano (22 punti) trascina al successo la Note di Siena. Cinque giocatori in doppia cifra nella capolista di coach Betti
PALL. AGLIANA-NOTE DI SIENA 74-98 (29-33; 47-58; 55-80)
AGLIANA: Mucci 6, Catalano 8, Zita 5, Rossi 18, Andrei 3, Mbengue, Bibaj ne, Nieri 15, Bonistalli 11, Nesi 5, Bacci 3. All: Gambassi.
NOTE DI SIENA: Brambilla ne, Pannini 22, Iozzi 11, Giorgi 4, Marrucci 20, Figus ne, Puccioni ne, Sabia 11, Cucini 2, Savelli ne, Prosek 8, Tognazzi 20.
ARBITRI: Natucci e Ariani di Lucca.
Inarrestabile Note di Siena. Passa d’autorità (74-98) anche ad Agliana la squadra di Paolo Betti, che complice lo stop di Pino Firenze (-10 a Pontedera) mette quattro punti tra sé e la seconda piazza, avvicinandosi sempre più alla poule promozione dato il divario ormai molto netto sul quinto posto.
Mens Sana che domina per tutti i 40’, grazie ad una prestazione di squadra (cinque giocatori in doppia cifra nella serata in cui rimangono ancora fuori Puccioni e Brambilla) ai limiti della perfezione, orchestrata da uno strepitoso Edoardo Pannini (22 punti per il capitano, mortifero nel tiro dalla lunga distanza) e puntellata dai canestri di Tognazzi e dalla grande sostanza sprigionata da Marrucci su entrambe le metà campo.
È subito buono l’avvio dei verdi senesi, con Marrucci autore di una tripla e della schiacciata (3-9) che costringe la panchina di casa a chiamare sospensione. Il quintetto pistoiese, in serie positiva da sei turni, ribalta l’inerzia (23-21 dopo 6’) con i tiri pesanti di Nieri, ma prima Tognazzi e ancora Marrucci riportano avanti Note di Siena in un primo periodo nel quale si segna moltissimo da entrambe le parti, con Sabia che fissa il +4 ospite.
Pannini guida i suoi con autorevolezza (ciuff dall’arco per il capitano, che poi serve a Sabia il pallone del 32-38) una Mens Sana che aumenta la pressione difensiva e che quando deve andare a colpire il canestro si affida a un Tognazzi infallibile col jumper frontale. La tripla apertissima concessa a Marrucci fa volare (41-52) il quintetto di viale Sclavo, nel quale Sabia si fa sempre trovare pronto nel convertire in moneta sonante i possessi recapitatigli dentro il colorato. È ancora Pannini a bucare la zona di Agliana (47-57) poco prima dall’intervallo.
Note di Siena stringe le maglie in difesa e spinge sull’acceleratore al rientro sul parquet. Pannini, sempre lui, è in serata di grazia, e Iozzi mette la ciliegina sulla torta ad un parziale devastante, che al 27’ fa scrivere 49 a 73 sul tabellone. A Prosek, centellinato tra campo e panchina per non incorrere nel quarto fallo, il compito di chiudere il terzo periodo firmando il +25. Gli ultimi 10’ scorrono velocemente e senza sussulti, fatta eccezione per un altro paio di siluri usciti dalle mani di Pannini che trovano il fondo della retina e il massimo vantaggio (+27) siglato da Tognazzi. Poi è solo festa, sul parquet e negli spalti, dove il tifo biancoverde vede premiata l’ennesima recita da sesto uomo in campo.
Matteo Tasso
