L'AVVERSARIO DI TURNO: LA BRIOSA BARCELLONA POZZO DI GOTTO

News inserita il 21-10-2015 - Mens sana Basket

 

Viaggio in terra siciliana per la Mens Sana per affrontare la squadra di coach Bartocci reduce dal successo di Biella

Quella appena trascorsa è stata una delle estati più travagliate nella storia della Barcellona Pozzo di Gotto dei canestri. Per diverse settimane il basket ha infatti rischiato di sparire dalla città del Longano, con la società che, oberata dai debiti, era vicina alla cancellazione dai campionati. Poi, grazie anche all’intervento dell’amministrazione comunale ed all’individuazione di alcuni sponsor locali, il presidente Bonina è riuscito, seppur in extremis, ad iscrivere la squadra alla Lega Due 2015/16.

Ricostruita per intero e con pochi soldi grazie all’oculatezza del GM Catanesi, Barcellona si è presentata ai nastri di partenza della stagione con un gruppo composto per lo più da elementi provenienti dalle minors, affidato alle sapienti ed esperte mani di coach Maurizio Bartocci, che giungerà all’appuntamento contro la Mens Sana di domenica 25 ottobre nel posticipo delle 20 (arbitri Boninsegna, Radaelli e Chersicla) sicuramente galvanizzato dopo il blitz a Biella e voglioso di cogliere la prima vittoria interna nel caldo catino del Pala Alberti.
In cabina di regia si alternano il ventenne play tascabile Alessandro Maccaferri che, a dispetto della giovane età, vanta già un importante curriculum in Lega Due tra Imola e Mantova, il giovanissimo Giuseppe Varotta eSimone Centanni, che ha mosso i primi passi nella Stamura Ancona assieme ai vari Panzini e Polonara, poi approdato nel settore giovanile della Mens Sana voluto fortemente da Luca Banchi, dove ha vinto uno scudetto under 19 ed ha debuttato in prima squadra giocando pure minuti nella finale play off contro Milano del 2009, per poi trascorrere varie annate in B, l’ultima delle quali a Costa Volpino. Ricopriva lo spot di 2 Lenzelle Smith, che a causa di un infortunio dovrà stare ai box per oltre un mese ed è stato sostituito dal “gettonaro” Michael Ojo. Ottimo atleta che sa attaccare il ferro ma ha anche mano morbida dall’arco, il prodotto di Lehigh University è stato capocannoniere del campionato inglese per poi passare per Cipro e per la Svezia. Il suo cambio è Matteo Fallucca cresciuto alla Stella Azzurra e oro ad euro basket under 20 del 2013. Tra gli esterni troviamo la chioccia del gruppo, il gaucho FrancoMigliori, grintoso tiratore con lunghissimo vissuto in Italia e trascorsi in A a Caserta e Reggio Emilia e Corrado Bianconi. Proveniente dal vivaio della Virtus Siena dove ha vinto tutto il possibile, il natio di Domodossola, utilizzabile anche come 4, ha al suo attivo un’esperienza in categoria ad Imola chiusa a 8 punti e 3 rimbalzi, mentre lo scorso anno fu solo spettatore nella Capo d’Orlando di Giulio Griccioli. Sotto le plance Dario Cefarelli prelevato da Treviso, l’americano di origini haitiane David Lobeau, uscito da Texas A&M, centrone potente ed esplosivo ma anche molto veloce di piedi nonostante i suoi 107 kg, pescato in seconda serie israeliana ed infine Andrea Capitanelli, debuttante in Lega Due a 29 anni dopo un’onesta carriera nelle leghe minori, di ritorno a Barcellona dove aveva vinto la serie B cinque stagioni or sono.

Davide Donnini

 

 

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