Nell’anticipo di sabato alle 20.30 la Mens Sana attende lacapolista.
La ripresa del campionato dopo la pausa per l’All Star Game offrirà alla Mens Sana un test serio e probante: nel Saturday night arriverà infatti al Pala Estra la capolista Givova Scafati, palla a due alle 20.30, arbitri i veneti Boscolo Marton e Pilati.
Costruita con ambizioni di alta classifica, Scafati è da considerarsi certamente una tra le più forti squadre, non soltanto del girone Ovest, ma dell’intera Lega Due, e punta con forza a quell’unico posto disponibile per la promozione nella massima serie. La compagine allenata dallo “sceriffo” Giovanni Perdichizzi fa della costanza di rendimento il proprio punto di forza; fin da inizio stagione staziona nei quartieri nobili della graduatoria ed è riuscita a conquistare con un turno di anticipo la qualificazione alle finali di coppa di Lega dove incontrerà Treviso.
Punte di diamante sono i già citati Jeremy Simmons, pivot che supera di poco i 2 metri ed il fromboliere Josh Mayo, coppia di americani da serie A, capaci di produrre cifre importanti (15 punti, 8 rimbalzi di media il primo, 16 punti con il 41% da 3 e 5 assist il secondo). Accanto a loro coach Perdichizzi può vantare un roster lunghissimo dove non ci sono comprimari:Gabriele Spizzichini si alterna con Mayo in cabina di regia, l’ex Mens Sana e Virtus Siena Marco Portannese, la vecchia conoscenza di Ramagli Federico Loschie Nicholas Crow sono bocche da fuoco micidiali, difficilmente contenibili se in giornata, nonché validi difensori, mentre sotto canestro Scafati presenta il reparto lunghi più completo della categoria con l’italo svizzero Patrick Baldassarreed il veterano Max Rezzano a dar man forte a Simmons, e per non farsi mancar nulla, la Givova ha ulteriormente allungato le proprie rotazioni dei lunghi ingaggiando Marco Ammannato, messo fuori squadra da Tortona, che ha fatto il proprio debutto con la nuova canotta nel match interno dell’Epifania contro Casalpusterlengo. Vista così, sembrerebbe una mission impossibile per la Mens Sana, che dovrà pure fare i conti con gli acciacchi di Roberts e Bryant, usciti malconci dalla trasferta di Latina, ma i ragazzi di Ramagli, rinfrancati dalla vittoria in terra pontina e forti dell’aiuto del pubblico amico, sapranno certamente rendere la vita difficile alla capolista in una partita che, se vinta, rappresenterebbe un crocevia importante per il prosieguo della stagione bianco verde.
Davide Donnini