L'iniziativa sociale mira ad ottenere il sostegno internazionale per essere presentata all'UE
Il Comune di San Gimignano in occasione delle celebrazioni per la Festa della Toscana, ha organizzato nel pomeriggio di oggi presso la sede della biblioteca comunale della cittadina valdelsana, un incontro con la cittadinanza per fare il punto sul progetto di una Carta che garantisce la tutela dei minori non accompagnati all'interno dell'Unione Europea, che prende il nome di Carta di San Gimignano proprio perché qui concepita in occasione dell'iniziativa “Circomondo” tenuta a San Gimigano nell'estate del 2015.
L'idea di base del documento mira a creare il presupposto sociale e culturale per garantire l'assistenza e la libera circolazione dei minori non accompagnati all'interno dell'UE, con il fine ultimo di permettere a questi di raggiungere liberamente i parenti che spesso si trovano in altri paesi europei, evitando la loro permanenza forzata dentro i confini italiani.
Nel corso di questi anni la rete sociale senese guidata da Arci Siena e Carretera Central ha tessuto una fitta rete di partenrship con altri comuni italiani, tra i più significativi Milano, Palermo e Bologna. Inoltre l'iniziativa è stata estesa a livello internazionale raggiungendo buona parte dei paesi europei.
A che punto siamo? Si pongono nuove sfide impegnative a livello culturale e sociale per far comprendere a sempre più soggetti europei, l'importanza del fenomeno migratorio dei minorenni che all'estero viene obliterato nell'ampiezza del fenomeno stesso. Ciò è fondamentale per far si che questa proposta possa diventare argomento di discussione nelle sedi comunitarie preposte, in modo da rendere questo sogno un fatto concreto e utile per miglia di persone.
L'iniziativa di oggi voleva proprio riaffermare questa necessità e farla conoscere ad un pubblico più ampio e non solo agli addetti ai lavori.
Filippo Landi
