Presentata la 19° edizione in programma a Siena dal 30 settembre al 4 ottobre 2015.
Parterre di giornalisti, produttori, attori e blogger al cocktail party del Terra di Siena International Film Festival alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, che si è tenuto, come da tradizione, sulla Terrazza dell’Hotel Excelsior al Lido. Introdotti dalle conduttrici Laura e Silvia Squizzato, il nuovo direttore artistico Antonio Flamini e la Presidente del Festival Maria Pia Corbelli hanno presentato la 19. edizione, in programma a Siena dal 30 settembre al 4 ottobre 2015.
Innanzitutto ci sarà un “aspettando il festival”, della durata di due giorni (18 e 19 settembre), che si svolgerà a Chianciano: l’anteprima prevede, oltre ad un incontro nella Sala Fellini del Parco dell'Acqua Santa con attori e attrici di una delle fiction più amate dal pubblico italiano, "Le tre rose di Eva", anche la proiezione della versione restaurata di Amarcord di Federico Fellini a cura della Cineteca di Bologna. Ed è stato proprio l'attore Luca Capuano, uno dei protagonisti della fiction tv, l’ospite d’onore del party all’Excelsior, dove ha ricevuto il Premio "Doppia Vita" consegnato da Laura e Silvia Squizzato. Presenti anche il vice sindaco di Chianciano e gli sponsor del cocktail – Champagnerie Cava de’ Noveschi, Birrificio San Quirico, Fabbrica del Panforte – i cui prodotti tipici toscani hanno riscosso molto successo. Annunciati poi dal direttore artistico Antonio Flamini, i due Presidenti della Giuria dei giovani, Antonio e Pupi Avati, che saliranno sul palco dell'Accademia Musicale Chigiana sabato 3 ottobre per premiare con il "Sanese d’Oro" il vincitore del miglior film del Terra di Siena, durante una cerimonia ad inviti, che avrà come prologo un concerto in omaggio al compositore Manuel De Sica.
Quest’anno il cuore del festival sarà italiano e sarà dedicato alle opere prime e seconde, inedite e in anteprima. Fuori concorso ci saranno anche altri film italiani con numerosi ospiti. Non mancherà lo sguardo internazionale, che ha caratterizzato le scorse edizioni, con “Panorama Europa” e “Uno sguardo sul mondo”.
Per non tradire l’attenzione ai giovani, anche quest’anno ci sarà il concorso dei corti (che saranno curati per l’occasione dal website di cinema BadTaste) e quello dei documentari, opere che, nonostante l’elevato livello qualitativo non riescono a trovare un’adeguata distribuzione.
Altro “protagonista” dell’evento, il Green Carpet, il tappeto verde, a testimoniare la particolare attenzione alle tematiche della sostenibilità e dell’ambiente, particolarmente attuali nell’anno dell’Expo.
Oltre al tradizionale Sanese d’Oro, quest’anno ci sarà anche il Premio al compositore Manuel De Sica, che è stato anche direttore del Festival, e il premio Doppia Vita- Twobe ideato dalle gemelle Squizzato.