"I MEDICI" IN TV, L'ULTIMO DISCENDENTE ANNUNCIA AZIONI LEGALI

News inserita il 21-10-2016 - Attualità Siena

"Dipinti come mafiosi usurai" (File Audio).

Sua Altezza Serenissima Ottaviano de’ Medici di Toscana di Ottajano, l’ultimo esponente della casata fiorentina, affida il suo sfogo a Facebook e annuncia azioni legali per bloccare la messa in onda della serie tv sulla sua dinastia sia in Italia che in Europa.  «È un film allucinante e violento – scrive Ottaviano de’ Medici sul suo profilo - che crea immediatamente in me fin dalle primissime battute un senso di vergogna ed di profondo disagio nei confronti del pubblico, dei telespettatori che lo hanno visto e che assoceranno da ora in poi la immagine della famiglia Medici a quella di una famiglia di mafiosi usurai e assassini i quali, con spregio, intrighi, corruzione e spargimento di sangue, hanno indegnamente conquistato il potere pubblico a partire dal 15° secolo e lo hanno poi gestito senza scrupoli al solo di scopo di arricchirsi ulteriormente». «Purtroppo – prosegue sul suo post – con senso di profonda umiliazione, mi sentirò in dovere di fornire, a tutti quelli che incontrerò, delle lunghe e approfondite spiegazioni storiche che ricreino la secolare immagine devozionale cui è sempre stata finora associata la mia famiglia e che questo film dissacrante si è invece permesso in distruggere in poche battute spendendo oltretutto i soldi pubblici della Rai per farlo!». “L’Italia ha il dovere di tutelare la conoscenza della verità storica adottando provvedimenti necessari a garantire la salvaguardia del proprio patrimonio culturale – prosegue Ottaviano de' Medici – e non quello di spendere soldi pubblici per falsificare la storia della nostra Dinastia”. Occorre subito una legge Nazionale che tuteli e valorizzi il nostro patrimonio culturale immateriale - conclude -  e ne tuteli la sua immagine impedendo la produzione e la circolazione di film come questo intitolato “I Medici”.

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