FESTA MENS SANA, ANCHE PRATO FINISCE AL TAPPETO

Impresa (87-78) Note di Siena e playoff sempre più vicini: il rush finale di Marrucci fa sognare il PalaEstra

NOTE DI SIENA - SIBE PRATO 87-78 (9-14; 39-36; 60-61)

NOTE DI SIENA: Brambilla, Pannini 9, Iozzi 7, Giorgi ne, Marrucci 16, Figus ne, Puccioni 13, Sabia 5, Cucini 2, Perinti ne, Prosek 21, Tognazzi 14. All: Paolo Betti.

SIBE: Manfredini 9, Geromin, Artioli 16, Magni 11, Staino 9, Berni 6, Pinelli ne, Casella 19, Salvadori 3, Forti 5. All: Marco Pinelli.

ARBITRI: Natucci (Lu) e Nocchi (Pi).

La Mens Sana non si ferma più.

Fa fuori (87-78) anche la favoritissima Prato, la squadra di Paolo Betti, uscendo alla distanza col terrificante rush conclusivo di Daniele Marrucci (10 punti segnati sui 16 complessivi e una garra infinita nell’ultimo periodo: lo scout del livornese recita 14 alla voce rimbalzi catturati) e mettendo il mattoncino probabilmente decisivo nella costruzione di un aggancio ai playoff che, seppur lontani ancora sei partite, iniziano a profilarsi ben più vicini dell’orizzonte. La rivolta come un guanto, la capolista, che 78 dei suoi 87 punti li segna tra il 10’ e il 30’ dopo essere stata imbrigliata dalla zona e dalla taglia degli ospiti, squadra con nomi che starebbero stretti anche a una B Interregionale e che però lascia altri due punti dopo quelli perduti domenica ad Agliana. Gli altri numeri? Prosek stravince il duello contro il quotato Artioli chiudendo con 21 punti e (pure lui) 14 rimbalzi, Puccioni (13) segna canestri decisivi per rientrare in partita e allungare, Tognazzi (14) fa il suo, pur se francobollato a più non posso nei 29’ trascorsi sul parquet.

Partenza complessa per i padroni di casa contro la zona schierata dalla panchina pratese per tenere basso il ritmo-partita: Casella, ex per nulla applaudito dal pubblico di viale Sclavo, indovina la tripla, imitato poco dopo da Salvadori (5-10 dopo 5’) in un primo periodo nel quale Note di Siena ha mani gelide, tirando 3 su 20 dal campo con l’aggiunta di cinque liberi sbagliati. 

Ospiti in allungo con Magni (11-19) e Betti costretto al time out dalla rottura prolungata dei suoi nella metà campo offensiva nonostante una girandola di cambi che al minuto 13 ha già visto ruotati otto giocatori. Un rimbalzo offensivo convertito a canestro da Sabia con l’aggiunta del fallo e tiro libero è la scintilla che propizia il sospirato parziale (8 a 0) biancoverde, al quale si iscrivono anche Cucini e Puccioni, che poco dopo sigla anche il sorpasso, consolidato poi (24-20) da Prosek. Arrivano tutte adesso le triple della Mens Sana: ne mette due capitan Pannini, lo imita Prosek (39-34) poco prima della dirittura che porta all’intervallo.

Tognazzi si sblocca in apertura di ripresa (46-42), ma dall’altra parte ingranano le marce alte Berni e Casella, che fa commettere il quarto fallo a Iozzi. La partita diventa intensa, terreno sul quale Marrucci normalmente si esalta negli anticipi e recuperi difensivi, ma trova pure la giusta misura dai 6,75 siglando il 56-50 al 28’. Sibe però non lascia spazio alla fuga senese, e prima Artioli poi Casella ribaltano la situazione (60-61) in chiusura di terzo parziale. Il motore Note di Siena perde giri col passare dei minuti, dall’altra parte Manfredini e Artioli (67-72) sono chirurgici ma il cuore di Iozzi e Marrucci la ribalta (73-72) ancora una volta a 4’ dalla fine. Tognazzi si vede fischiati due falli in un amen e deve uscire per raggiunto limite a 2’10”, ma Marrucci è un leone e fa 2+1 per il 79-75. Il vantaggio biancoverde tocca il +8, dall’altra parte Magni e Casella sparano sul ferro tiri liberi fondamentali per rimanere in scia: scrive i titoli di coda ancora Marrucci, l’Mvp di una serata da ricordare a lungo.

Matteo Tasso